14/10/2013 09:59
La sfida contro il Napoli - dopo tanti tira e molla - è stata fissata per venerdì 18 ottobre alle ore 20.45, stadio Olimpico (ora è certo anche questo). La ripresa dopo la sosta per le Nazionali. E la buona notizia è che Garcia affronterà limpegno più importante della sua (breve) storia romanista con quasi lintera rosa a disposizione. Gervinho è appena rientrato dalla sua notevole esperienza in Nazionale, portata sulle spalle verso la vittoria dellandata dei playoff mondiali con il Senegal. Con lui arriva Benatia, e dovrebbe arrivare anche Strootman, la cui Olanda è già largamente qualificata. Mancherebbero altri sei giocatori, tra cui Florenzi e Pjanic. Ed è proprio leventuale stanchezza di questi il nodo da sciogliere: i ragazzi impegnati con le rispettive nazionali (a parte Gervinho e Benatia) dovrebbero giocare domani e poi ancora venerdì con il Napoli.
Starà a Rudi Garcia valutare le condizioni dei suoi uomini, e capire bene quale strategia utilizzare. Tutti in campo già questa mattina, dopo i due giorni di riposo concessi alla squadra. Nessuna preoccupazione per le condizioni di Francesco Totti e Daniele De Rossi: nei giorni scorsi il capitano è stato sottoposto ad un controllo strumentale, a seguito di un risentimento muscolare al flessore della coscia destra. Le verifiche non hanno evidenziato lesioni, e il numero 10 ha svolto un programma specifico di terapie per le successive 48 ore. Oggi dovrebbe essere regolarmente in campo con i compagni. Così come il centrocampista, che sta ancora combattendo con una pubalgia che lo affligge da tempo. Il piccolo stop che lha costretto a lasciare il ritiro della Nazionale non preoccupa Garcia, che negli ultimi giorni ha svolto differenziato, ma tornerà a lavorare con i compagni già da questa mattina. A centrocampo, buone notizie per Garcia.
Micheal Bradley ha finalmente superato la distorsione alla caviglia rimediata in Nazionale, ed è pronto ad accomodarsi in panchina per il Napoli. Laltro ritorno graditissimo è quello di Maicon. Finora non ha svolto allenamenti autentici, però ha quattro giorni per rimettersi in sesto e andare in campo. Il brasiliano si è dimostrato fondamentale non solo in campo, ma anche per la fiducia che infonde nei compagni. Se non dovesse farcela o non fosse pronto giocherebbe Torosidis, candidato però anche a prendere il posto di Balzaretti sulla sinistra. Per il resto, formazione confermata. Attacco escluso, dove il rebus della terza maglia rimane: ballottaggio Ljajic-Gervinho, con il secondo decisamente favorito.