26/10/2013 21:01
ILTEMPO.IT (E. MENGHI) - Niente miracolo. Gli esami strumentali di controllo a cui si è sottoposto Gervinho questa mattina non hanno portato le novità che Garcia si augurava di ricevere: «Aspetto buone notizie», aveva detto ieri il tecnico in conferenza stampa. Perché livoriano è un elemento fondamentale della sua squadra e doverci rinunciare per almeno due partite lo preoccupa. I nuovi test di routine non hanno accorciato i tempi di recupero dalla lesione, seppur lieve, al retto femorale della coscia sinistra: Gervinho ci proverà per il Torino, domenica prossima.
Intanto, ha aggiunto la palestra alla fisioterapia. Totti è fermo a quella, in attesa di tornare da Mariani tra due-tre giorni. Entrambi sono fuori dalla lista dei 23 convocati per Udine: manca anche Destro, che prosegue il differenziato. Torna Balzaretti, pronto a riprendersi la maglia da titolare, con Maicon dallaltro lato e Benatia-Castan al centro. Dovranno stare attenti i due centrali, a rischio squalifica.
La rifinitura è stata blindatissima, Garcia ha coperto la formazione che affronterà domani i bianconeri al Friuli: lo stuzzica lidea di avanzare Pjanic, ma più a gara in corso che dallinizio (con lingresso di Bradley che è tornato al 100%). Dovrebbero essere Ljajic, Borriello e Florenzi i tre prescelti per guidare lattacco, lasciando così il bosniaco al centrocampo con Strootman e De Rossi.