Roma-Napoli in stand by. De Laurentiis: «Io l’avrei giocata a mezzanotte...»

03/10/2013 10:27

Trigoria aspetta La posizione della Roma resta la stessa, almeno ufficialmente. I giallorossi vogliono rispettare il calendario ed il primo a volerlo è che (giustamente, dal suo punto di vista) ritiene falsato un cammino con 3 trasferte consecutive (tra l’altro, fattispecie non prevista dal regolamento). , si sa, vorrebbe anticipare al venerdì, ma per Pecoraro come non si può giocare il sabato, non si può giocare neanche il giorno prima, quando la à sarà già invasa dai manifestanti No Tav. Spostare la gara al 18 dicembre vorrebbe dire sovrapporsi con ItaliaFrancia dei reduci del 2006 (il 17, per raccogliere fondi in favore di Abidal), allora l’inversione resta l’ipotesi più accreditata. E di questo, nei giorni scorsi, hanno parlato De Laurentiis e .

Midnight Intanto ieri è tornato a parlare dell’argomento Da Laurentiis: «Aspetto di sapere dove si giocherà da Pecoraro, che è un napoletano doc. Sono contrario ad un anticipo al venerdì perché non so se i nazionali farebbero in tempo a rientrare, non vedo altre soluzioni all’inversione di campo che poi, come si è visto con il Sassuolo, non è detto che ci avvantaggi. Avevo anche proposto di far diventare questa partita un evento unico, da giocare sabato a mezzanotte a Roma. Mi hanno detto che c’erano dei costi da sostenere di 120.000 euro. Peccato, sarebbe stato bello, un “midnight in Rome”».