Roma pronta alla prova scudetto

17/10/2013 10:01

LEGGO (F. BALZANI) - Felici, vincenti ma soprattutto integri. Le nazionali hanno restituito ieri le quattro carte mancanti al mazzo di in vista del big match di domani sera all’Olimpico contro il . A preoccupare di più erano le condizioni del tendine del ginocchio di , ieri in campo 90’ nella storica gara contro la Lituania che è valsa alla sua Bosnia la qualificazione ai Mondiali e che di conseguenza ha spedito ai play off la Grecia di , destinato domani alla panchina.

Il centrocampista bosniaco, immortalato in lacrime a fine partita, è stato sottoposto ieri ad accertamenti che non hanno riscontrato anomalie e hanno fatto allargare ancora di più il suo sorriso. Stesso discorso per risparmiato da Van Gaal nell’inutile match contro la Turchia per una contusione alla caviglia sinistra, ma pienamente recuperato. Entrambi sono pronti a dar manforte a (rimasto invece a Trigoria) a centrocampo contro i campioni di Benitez.

Entusiasmo a mille anche per , al suo primo gol azzurro contro l’Armenia, che ieri ha addirittura svolto il lavoro col gruppo e non il solito defaticante. Pure Gervinho – dopo due giorni di palestra – appare pienamente recuperato, ma potrebbe partire comunque dalla panchina per lasciare spazio al . Il serbo è stato tra i migliori in allenamento questa settimana e non si è dovuto sobbarcare voli o impegni con la nazionale.

Formazione tipo quindi per (fatta eccezione per lo squalificato Balzaretti) che in difesa ha recuperato pronto a dare battaglia al suo ex-allenatore (ma non di certo amico) Benitez. Altri sentimenti proverà , per la prima volta da ex contro il suo : «Sicuramente sarà una partita diversa dalle altre, gli ultimi quattro anni per me sono stati intensissimi. Credo che il rispetto allo scorso anno sia più forte e completo mentre la ha la fortuna di avere lo stesso tecnico da 3 anni». Poi un invito ai tifosi: «Niente disordini. Godetevi lo spettacolo, noi ce la metteremo tutta per renderlo piacevole».

La regia del big match è affidata come al solito a (a proposito, ieri il presidente del Coni Malagò ha auspicato un Pallone d’oro alla carriera per lui, Del Piero e Maldini) che cerca il 10˚ successo e l’ottava rete contro il in una cornice di pubblico da brividi: venduti 20 mila biglietti che si sommano ai 22 mila abbonati e ai circa 5 mila tifosi napoletani. Non si godrà lo spettacolo Tin Jedvaj: il giovane difensore croato è infatti impegnato con la nazionale under 21 fino a mercoledì prossimo.