18/10/2013 10:04
Macchina da sprint In entrambi i casi, i bianconeri alla fine vinsero lo scudetto, anche se su questo Garcia resta ancora abbottonato. «Noi restiamo unoutsider, le favorite per lo scudetto sono il Napoli e la Juventus dice GarciaE esattamente la stessa cosa che sta succedendo in Spagna: lAtletico le ha vinte tutte, 8 su 8, ma per il titolo Barça e Real restano favorite. Certo, se alla fine ci trovassimo a competere nello sprint conclusivo, perché no?». Già, e una vittoria stasera potrebbe alimentare quella corsa (soprattutto dal punto di vista dellautostima), anche se siamo solo allottava giornata. «La squadra perfetta non esiste, la Roma ora è una macchina che va veloce e tutti i semafori sono verdi. Ma non dobbiamo dimenticarci di mettere le benzina...».
Napoli doc Ma se per Garcia il derby era una partita da vincere a tutti i costi, la sfida di stasera si può anche pareggiare? «Noi giochiamo sempre per vincere e anche con il Napoli proveremo a fare lexploit. Benitez è un grande allenatore e un esempio, ma stasera non è Garcia contro Benitez. Il Napoli è costruito per vincere lo scudetto e giocarsela anche in Champions. So che con il Marsiglia non possono fare passi falsi, ma so anche che stasera giocheranno al massimo. Chi temo di più? Tutta la squadra: se non gioca Higuain cè Pandev, se non gioca Insigne cè Mertens, hanno la rosa per giocare ogni tre giorni. Per questo sono favoriti, possono cambiare giocatori senza abbassare il livello».
Futuro Certo è che, ogni giorno che passa, intorno a Garcia cè sempre più attenzione. «Ma io cerco sempre di essere equilibrato e di calmare leuforia, perché una stagione non può essere un lungo fiume tranquillo. Finché il progetto del club è adeguato al mio, non ho motivi per andarmene. Ora sono a Roma, non era previsto. E in ogni caso, spero che il mio futuro sia qui». Se oggi dovesse arrivare lottava vittoria, però, in quel futuro giocoforza dovrà cominciare a spuntare anche la parola scudetto.