Thohir si lancia su Sabatini

24/10/2013 10:43

CAMBIAMENTI - La mappa dirigenziale del club nerazzurro non cambierà fino al termine della stagione anche perché, se non varieranno gli accordi presi, Moratti rimarrà presidente e avrà le deleghe sulla parte sportiva. Nella sede di corso Vittorio Emanuele almeno fino al prossimo week end lavoreranno, analizzando nel dettaglio costi e ricavi della società, una decina di uomini di fiducia di Inner Circle e degli indonesiani (a capo di tutti Thomas Shreve), ma non toccheranno la gestione tecnico-sportiva. A gennaio infatti le operazioni in entrata saranno concluse dal dt Branca e dal ds Ausilio che negli ultimi due anni hanno avuto il duplice merito di acquistare giocatori futuribili (Alvarez, Kovacic, Juan Jesus, Icardi, Belfodil...) e di abbassare notevolmente un monte ingaggi che adesso è di 80 milioni lordi (considerando solo i giocatori in rosa). La prossima estate però gli indonesiani potrebbero decidere di non confermare entrambi gli uomini mercato e in questo caso un candidato forte per entrare nella rinnovata compagine dirigenziale è l’attuale direttore sportivo della Roma. 
 
RESISTENZA - L’addio di alla capitale è però tutt’altro che scontato. Il suo contratto è in scadenza a giugno, ma la proprietà americana stravede per lui ed è convinta che sia l’uomo adatto per portare avanti il progetto iniziato nel 2011. Oltre a una campagna acquisti brillante (sono arrivati il tecnico rivelazione del campionato e giocatori di notevole spessore tra i quali , , e Gervinho), ha avuto il merito di gestire bene le tensioni di inizio stagione. Specialmente se i risultati dovessero continuare ad essere quelli attuali, è scontato che Pallotta faccia tutto il possibile per cercare di trattenerlo e per rinnovare il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno. A quel punto la scelta sarebbe di : accetterà di continuare l’esperienza giallorossa o magari, specialmente se la squadra ottenesse un grande risultato, cercherà nuovi stimoli nell’avventura interista? A Milano dovrebbe essere affiancato da un direttore sportivo, con il quale dividerebbe la gestione della quotidianità della squadra e le operazioni di mercato, in entrata e in uscita, e da un responsabile dello scouting, che avrà il ruolo di girare per individuare i giovani talenti. (...)