Baldissoni: «Gli arbitri vanno ignorati»

12/11/2013 10:05

Dichiarazioni di facciata? In parte sì, visto che già domenica nella pancia dell’Olimpico la dirigenza giallorossa ha fatto capire a Braschi di non aver gradito la designazione dell’inesperto Giacomelli. Ma la seconda frenata della Roma dei record fa scattare comunque un campanello d’allarme. Perché se è vero che mancavano cinque giocatori, di cui 4 attaccanti («Hanno ingaggiato i contromaghi », ha ironizzato ieri riferendosi alle magie pro-Roma ipotizzate da Lotito), è altrettanto evidente come le alternative in panchina non siano all’altezza dei titolari. Con Burdisso in campo la Roma ha subìto 2 gol in 2 partite (uno in dieci la media con la coppia -) mentre Marquinho, Dodò e Caprari hanno dimostrato di non avere le qualità necessarie. Così la Roma a gennaio potrebbe tornare sul mercato a caccia di un difensore e di un centrocampista (sul taccuino i nomi di Astori del Cagliari e del ).

Ma precisa: «Abbiamo fatto cose straordinarie finora, basti pensare ai 32 punti su 36 disponibili. È bene che nessuno di noi se lo dimentichi. Due pareggi non devono far cambiare idea. La sensazione è che questa squadra sia in grado di vincere tutte le partite. Anche col Sassuolo infatti meritavamo i tre punti». Vero, ma la ora è a un punto di distanza e con un calendario più agevole fino alla fine del girone d’andata. «Noi continueremo a fare i nostri compiti per farci trovare preparati poi si vedrà», ha concluso a margine del convegno “La libertà della stampa nello sport” organizzata dall’Ussi. Un tema ricorso molto in questi giorni a Trigoria: « si è lamentato dei cronisti che spiano gli allenamenti ed ha ragione. Così facendo si crea un danno alla società».