Borriello salta l’Atalanta

30/11/2013 18:36

Pensiero condiviso da , che domani occuperà la corsia destra con Dodò a sinistra ( e Balzaretti non sono in lista per Bergamo) e la solida coppia - al centro: «Dopo 10 vittorie di fila un po’ di stanchezza è normale, la maggior parte dei titolari gioca anche in Nazionale. In questo campionato non possiamo lasciare punti, ma ci può stare. I tifosi devono capire che l'ambiente è positivo e stiamo lavorando alla grande, domani sarà un’altra Roma. Non possiamo non fare punti. Il nostro obiettivo è arrivare in Europa, puntiamo a portare la Roma al suo posto».

Avramov gli ha negato un gol che poteva cambiare la partita con il Cagliari e consentire ai giallorossi di restare in vetta, ma è acqua passata: «Ne ho riso negli spogliatoi con i compagni. Sto prendendo la misura». Atalanta avvisata. Di arbitri preferisce non parlare: «Ognuno fa il suo lavoro e va in campo per dare il massimo. Si può sbagliare, l'importante è essere contento di quello che hai fatto a fine partita». Nell’ultima ha dovuto tirare il fiato finché Bradley gli ha dato il cambio: «Se dico di essere al 50% e poi non vado bene in partita, la gente che pensa? Io lavoro per stare a disposizione. Sono felice di essere in una squadra che mi sta dando tanto. è un lavoratore instancabile, vuole sempre la precisione. È una qualità che hanno solo gli allenatori vincenti». Intanto, continua il lavoro in solitaria per riprendersi la fascia da capitano il prima possibile, ma non è ancora previsto il suo ritorno in gruppo. I nuovi esami a Villa Stuart li effettuerà la prossima settimana. La sembra un miraggio per ora: il vero obiettivo è il Milan.