09/11/2013 10:22
La novità, rispetto agli ultimi tempi in cui aveva detto di non guardare le partite delle dirette concorrenti, è che Garcia ha cominciato a pensare alle rivali. Il primo stop della formazione giallorossa, daltronde, ha costretto il tecnico francese a guardarsi alle spalle, dove Juventus e Napoli non perdono un colpo. Troppo ghiotta, quindi, loccasione per lasciarsela sfuggire. «Se pareggiano è meglio per noi, anche perché sono due squadre costruite per vincere lo scudetto e per fare bene in Champions. Sono loro le favorite, per noi è sempre meglio stare davanti e mantenere un buon vantaggio sul quarto posto». Senza mettere nuova benzina sul fuoco delle polemiche che si sono scatenate dopo larbitraggio di Banti a Torino («La classifica mi sta bene perché siamo primi e vogliamo solo prendere punti»), Garcia vuole però rispondere a Benitez che ha parlato di Roma favorita dal fatto di non giocare le coppe. «Quando una squadra prende 31 punti su 33 non può essere solo perché gioca una volta a settimana. Napoli e Juve hanno la Champions e solo tre punti di svantaggio».
Ancora una volta non ci sarà Totti. «È il rischio che corrono anche il Napoli con Higuain o la Juventus con Tevez. Quando si hanno grandi giocatori è meglio averli in campo, anche se per il momento la sua assenza non conta enormemente, se poi i tempi dovessero prolungarsi potremmo avere problemi. Senza lui e Gervinho, pur non giocando in maniera spettacolare, abbiamo preso 10 punti su 12, visto che quando sono usciti col Napoli non eravamo ancora in vantaggio. Il problema non è Borriello, ma che la squadra riesca a far arrivare in area palloni giocabili. Su questo dobbiamo migliorare ».