Garcia, fallo giocare!
06/11/2013 08:25
RESPONSABILITA - Il Ljajic visto a Torino, ma anche quello di Udine, pur con i suoi verdissimi 22 anni, sembra ormai pronto a prendersi la responsabilità di condurre e condizionare (in positivo) la manovra dellattacco giallorosso, altrimenti, in assenza di Totti, affidata quasi esclusivamente a Miralem Pjanic che deve sobbarcarsi anche compiti di copertura. Tenerlo in panchina come arma per il secondo tempo poteva avere un senso quando Totti e Gervinho spaccavano in due le difese avversarie, mente e braccio di una Roma invincibile. (...)
TIRARE IN PORTA - Tanto più che domenica si gioca allOlimpico contro una neopromossa, il Sassuolo, che conosce poco larte di chiudersi a riccio, ma ha la sfrontatezza e la buona idea di tessere buone trame dattacco con i suoi giovani talenti (Zazza e Berardi su tutti) e con il suo allenatore vagamente zemaniano ma sicuramente bravo e in ascesa, lex Eusebio Di Francesco. (...)
Due partite in casa contro avversari non proprio trascendentali possono rilanciare la Roma in fuga e dare a Ljajic la possibilità di giocarsi fino in fondo le sue carte che sono di assoluta qualità. Il calendario strizza locchio alla Roma, ma per tornare a recitare la tabellina del tre, la banda-Garcia deve osare qualcosa di più e mettere in campo il meglio. (...)
FUTURO - Arrivato alla Roma quasi per caso (Sabatini doveva rimpiazzare velocemente Lamela e, guardandosi intorno aveva scoperto che cera Adem e che poteva essere lui luomo giusto), Ljajic ha la grande occasione non solo di essere determinante domenica e nelle prossime partite, ma anche la possibilità di mettere radici solide in una Roma che, anche grazie a lui può rientrare in Europa e dalla porta principale.