Garcia spiazza tutti: «Meglio secondi che primi. Così siamo più tranquilli»

30/11/2013 11:15

Nessun ridimensionamento, quindi, ma solo una prospettiva diversa nel guardare la classifica. «Non perdiamo ambizione, vogliamo arrivare il più in alto possibile. Il primo posto era merito nostro, ma il nostro obiettivo è arrivare in Europa. Dopo il pareggio col Cagliari abbiamo preso un punto sulla terza e sulla quinta mentre la quarta ha pareggiato come noi, abbiamo perso terreno solo sul primo posto, che però non è il nostro obiettivo».

Non sarà un obiettivo, ma dopo l’avvio di stagione l’asticella delle aspettative si è alzata. «Ora puntiamo all’Europa, poi guarderemo dove saremo a fine campionato, e speriamo di fare lo sprint con i più forti ». Su una cosa non ha dubbi, , e cioè che la sua non è una squadra in difficoltà. «Abbiamo vinto dieci partite e ne abbiamo pareggiate tre, non abbiamo perso e siamo la miglior difesa d’Europa. In ogni partita abbiamo segnato almeno un gol, tranne col Cagliari, dove abbiamo avuto le statistiche migliori della stagione. Ci sono cose da migliorare, come i calci piazzati, ma c’è fiducia totale tra me e i ragazzi, abbiamo ancora fame».

Di mercato non vuole parlare. «Io penso solo alla partita con l’Atalanta, con non ho ancora parlato. Ho un gruppo che mi piace, abbiamo giocatori di esperienza e giovani e non saremmo secondi a un punto dalla senza una rosa di qualità. Possiamo fare ancora meglio. A Bergamo sarà una partita difficile come a Udine, ma noi andiamo lì per vincere».

Pallotta ha detto che vorrebbe che diventasse il Ferguson della Roma. «Tutti siamo legati ai risultati, ma se il presidente dice così si avverte ancora di più la voglia di fare bene. Ho un ottimo rapporto con lui e con la squadra, e la qualità dei rapporti è sempre importante».