09/11/2013 09:28
Gervinho non vuole rinunciare né alla partita con la Roma, né a quella «fondamentale per andare in Brasile». Lo sa bene Garcia, che ha il compito di trovare la soluzione «per continuare la marcia in avanti. Perché la serie di vittorie è finita, ma la serie di risultati positivi è sempre d'attualità». Lidea è quella di riproporre lo strano tridente con Ljajic finto centravanti, Florenzi e Pjanic: «Con un avversario che fa tanta densità, può essere un vantaggio avere giocatori come Miralem che possono dare numeri al nostro gioco». Con Borriello sembra di snaturare un gioco costruito senza punti di riferimento: «Un centravanti ha bisogno che la squadra giochi così bene da far arrivare palloni in area. Possiamo migliorare». Quel che più importa a Garcia è che i giocatori abbiano la rabbia addosso per il pari di Torino: «Abbiamo voglia di prendere punti». Sarà daiuto lo scontro tra Juventus e Napoli: «Spero in un pari». Magari senza polemiche. «La classifica senza errori arbitrali ci vede a +9 sulle seconde? Ah - ironizza Garcia - non sapevo laveste fatta. Non si può cambiare con quella vera. Scherzi a parte, mi piace anche quella attuale». Ci mancherebbe.