Il campionato s’accende e la classifica si accorcia

12/11/2013 09:12

PEPITO D’ORO

Il , all’opposto, è inesorabilmente sceso sotto il rigo sul piano dei risultati. La classifica si è contratta al vertice e Benitez è ancora terzo, d’accordo, ma i vice campioni d’Italia finora hanno perso entrambe le partite giocate contro le dirette rivali nella corsa verso il titolo. Quanto all’Inter, i nerazzurri hanno risalito la via del successo in fretta, affiorando sulla superficie del quarto posto. La squadra, ad esempio, vanta adesso il miglior attacco con 29 gol, e ha sviluppato soprattutto la capacità di spedire un mare di giocatori a rete: 11 per il momento, un record condiviso con la Roma. La
, la quinta forza del torneo, viceversa ha trovato un centravanti da palpiti in Giuseppe Rossi, l’attuale capocannoniere con 11 centri. Il possibile tracollo dovuto all’infortunio di Mario Gomez si è trasformato così in un’opportunità d’oro. Un sollievo, certo.

CAPITALE IN VETTA

Roma, si diceva, oggi conduce anche la classifica delle à della serie A. La Roma e la Lazio hanno conquistato 48 punti insieme, 32 i giallorossi, la metà i biancocelesti; Torino segue con 43; Milano è a quota 38 nonostante le fatiche dei rossoneri; Verona corre a 28 grazie all’Hellas; Genova è ormai invisibile a 26, un ricordo. La sfida rimane però aperta. Incertezza fa bellezza, del resto.