La Roma vince anche di testa

03/11/2013 10:10



CONTRO TENDENZA - D’altra parte sono proprio questi risultati a dare senso pieno alla straordinaria solidità difensiva. Se non prende gol, il compito dell’attacco diventa all’improvviso più leggero: una rete per vincere, le altre sono per lo spettacolo. Nelle ultime due gare la Roma è andata in controtendenza, rispetto al proprio ruolino di marcia, appunto, ma anche rispetto all’andamento del campionato. In Serie A quest’anno si segna come mai prima d’ora dal ritorno al format a 20 squadre. Anche perché, da un anno all’altro, si sono ridotti i pareggi a reti bianche e le vittorie “minime”, quelle da 1-0. Oggi, su un totale di 76 successi, solo 11 volte è stato sufficiente un gol per fare festa, un’incidenza del 14,5%. Un anno fa, su 284 vittorie, quel risultato si è ripetuto 66 volte, con una quota del 23%. Oggi la Roma è seconda nella classifica degli 1-0: con quella formula i giallorossi hanno battuto Udinese e Chievo, mentre la ha liquidato Toro, Samp e Parma. Il Milan invece ha fermato Udinese e Samp. (...)
 
VALORE AGGIUNTO - La distribuzione delle frequenze dei risultati indica che una vittoria su due in A è arrivata con due reti all’attivo e che, complessivamente, sono in costante aumento i successi ricchi, quelli da “over”. Restando alla Roma, è il confronto con la passata stagione a far capire quanto questi 1-0 siano il valore aggiunto. Nel 2012-13 i giallorossi ottennero un solo 0-0 (con il Milan) e 5 pareggi per 1-1: segnando una rete in più con il Milan e incassandone una in meno nelle altre cinque gare, avrebbe trasformato sei “X” in altrettante vittorie, con un +12 in classifica che avrebbe significato terzo posto e preliminari di . (...)