La sfida di Garcia: vuole altri record

03/11/2013 09:43

 
ROBA NOSTRA - Vale di tutto un po'. I giallorossi si sono eccitati all'idea di una serie senza scadenza, di una stagione perfetta, l'allenatore ha preso gusto a sentirsi chiedere dei suoi segreti e delle sue magie. L'incendio emotivo tiene alto il livello di entusiasmo della Roma, carburante generoso per le prossime partite.  «E' una serie nostra, ci appartiene, avvertiamo il desiderio di prolungarla il più possibile. Dopo la decima vittoria, che è record vero, ho avvertito solo miglioramenti nello stato d'animo dei ragazzi. L'emozione, la determinazione sono cresciute» . Soprattutto, pone davanti ai suoi un fine per farne un mezzo. Tra le molte cose di cui ha parlato e che pretende una gli sta a cuore in particolare: pensiamo a una partita, la superiamo, concentriamoci subito sulla prossima. A questo serve la serie positiva.  «Ci costringe a guardare solo in direzione della gara successiva, togliendoci dalla testa il resto» . Ogni incontro è diventato un simbolo e un piccolo mito in sé. Sbiadiscono in questi giorni il vantaggio in classifica, il piazzamento finale, gli inseguitori  «che stanno tenendo una media da scudetto, come altro volete chiamare otto vittorie, un pari e una sconfitta?» . E' passato il Chievo, e sono dieci. Si propone il Torino, e forse saranno undici o forse no, dipenderà dalla determinazione dei romanisti oltre che dagli avversari, dal caso, dalle circostanze, dalla serenità degli arbitri. (...)