Si ricomincia sulle stesse frequenze, il Toro viene avanti e al 12 Meggiorini chiama
De Sanctis a un grande intervento per sventare il sinistro di prima intenzione dellattaccante. Prove generali di un pareggio che è nellaria (sospinto dai gufi che volteggiano sullOlimpico, forse) e che arriva al 18: lancio lungo di Gazzi a pescare Meggiorini che va via a Benatia (con un contatto che lo stesso attaccante ricono- scerà come fallo in diretta su Sky), palla per Cerci che in area piccola anticipa Balzaretti e segna il suo primo gol contro la Roma. L1- 1 non fa vacillare i giallorossi, anzi è proprio dopo il gol che interrompe 654 minuti di inviolabilità che la squadra di Garcia riprende a giocare come sa, rinfrescata dallingresso di Ljajic che va a fare il centravanti al posto di Borriello. Al 28 Darmian mette già Pjanic in area, Banti vede ma passa oltre, poi Benatia (ammonito e diffidato, salterà il Sassuolo) è costretto al cambio per problemi fisici, al suo posto entra Marquinho e De Rossi arretra in difesa, Bellomo spinge Maicon al limite dellarea, ma lui non è Higuain e per larbitro non cè rigore. Finale tutto per la Roma, con Padelli che al 42 ci mette i pugni per deviare in angolo un calcio di punizione di Ljajic. Da qualche parte bisognava finire. Da qualche parte bisognerà ricominciare.