03/11/2013 09:23
Tripletta Alla terza partita di fila da titolare, cosa che non gli capitava dai primi di maggio, Ljajic è un po in debito dossigeno, come ha ammesso lo stesso Garcia. Comprensibile. Ma il tempo per riposare, con Totti e Gervinho ancora ai box (per non parlare dellassenza di Mattia Destro) non cè e magari per il serbo è pure un bene. Al Torino ha segnato ad aprile, proprio nella prima delle tre partite di fila giocate con la Fiorentina sul finire dello scorso campionato. Quattro a tre il risultato finale, ottenuto anche grazie alla sua splendida punizione spedita sotto lincrocio: «Uno dei gol più belli della mia carriera», disse lui stesso a fine partita. La sua speranza è che sia di buon auspicio per stasera, considerando che quasi dopo ogni allenamento resta in campo per provare e riprovare tutti i calci piazzati.
Responsabilità Senza Francesco Totti, lonere dovrà dividerlo con Miralem Pjanic. Un altro che, come lui, adora calciare da lontano. Il bosniaco aveva come maestro Juninho Pernambucano, il serbo è cresciuto tanto grazie a Montella, che gli diceva: «Non mirare lincrocio, ma il portiere. Così la palla allincrocio ci arriva». Detto, fatto. Basta vedere, appunto, il gol con il Torino sei mesi fa. Nella Fiorentina divideva responsabilità e movimenti con Jovetic, a Trigoria sta imparando a fare lo stesso grazie ai consigli dei collaboratori di Garcia, che gli stanno insegnando a lavorare sulla tattica per sfruttare il suo talento.
Feeling Talento che ha stregato da subito Garcia, tanto che quando Sabatini a fine agosto gli ha prospettato lidea di prenderlo, il tecnico francese ha risposto con una sola parola: «Magari». Ljajic ha sentito la fiducia e, per questo rispetto al passato non si è fatto abbattere dalla concorrenza. Il padre gli ha consigliato di stare calmo, aspettare il suo momento e sfruttare il feeling con lallenatore, i compagni lo hanno subito coinvolto, i tifosi gli hanno fatto dimenticare in fretta i fischi del Franchi. E poi ci sono state le dieci vittorie, che, se mai ci fosse stato ancora qualche dubbio, hanno messo a tacere qualsiasi malumore.