21/11/2013 16:00
Dopo Thohir, la Serie A torna a guardare a Oriente. Massimo riserbo sull'identità dell'investitore pronto a indossare la maglia giallorossa accanto a James Pallotta, rilevando - di questo si starebbe parlando - le quote di Unicredit, che detiene ancora il 31% di Neep, società condivisa con gli americani che controlla il 78% della Roma. Una partecipazione "non strategica", spiega in una nota Piazza Cordusio, che ammette però la "disponibilità a valutare opportunità di valorizzazione". E allora, per quanto "al momento non sono state prese decisioni", appare evidente l'apertura della banca all'ingresso di capitali dall'Oriente.
In fondo, che la partecipazione di Unicredit nel club giallorosso fosse "in vendita" era noto fin dai patti parasociali pubblicati nell'aprile del 2011, con la prima firma sull'operazione di acquisizione da parte di Neep. Ora l'istituto - unico a esporsi pubblicamente sull'indiscrezione - avrebbe individuato anche l'interlocutore giusto. E, come riferisce il quotidiano di Confindustria, molti indizi portano a Wang Jianlin: per Forbes l'uomo più ricco della Cina con un patrimonio da 10,6 miliardi di euro, presidente del Dalian Wanda Group, che ha attività che vanno dal real estate al turismo, dagli hotel all'intrattenimento, ha recentemente acquistato la Amc Enterteinment Holdings per 2,6 miliardi di dollari. E ha già investito 77 milioni di dollari nella Football Association cinese.
Il suo prossimo affare potrebbe - condizionale d'obbligo - avere tinte giallorosse. Se lo augurano i fan romanisti, e certamente James Pallotta. Certamente, l'interessamento non smentito di un investitore cinese per la Roma conferma la bontà del lavoro svolto dalla proprietà americana del club, che entro poche settimane, nelle intenzioni prima di Natale, si appresta a presentare il progetto per la realizzazione di un nuovo stadio del club, su cui la società è al lavoro insieme al costruttore romano Parnasi. E a breve verrà annunciato anche l'ingresso di un nuovo sponsor. Magari, insieme all'ingresso i nuovi capitali da Pechino.