19/11/2013 20:30
Ha svolto dei controlli anche De Rossi, che con l’Italia è stato a Milano e a Londra senza però mettere mai piede in campo e finendo addirittura in tribuna contro la Nigeria, dando forfait all’ultimo (Prandelli voleva schierarlo dal primo minuto).Gli esami strumentali hanno evidenziato una lieve infiammazione post-traumatica all’alluce del piede sinistro, nulla di grave, ma sicuramente molto fastidiosa. Il giocatore avverte dolore e questo lo limita: per lunedì dovrebbe farcela, ammesso che il punto si sfiammi in tempo. Lui vuole esserci, per cercare la vittoria che manca da due giornate di campionato. «Questi due pareggi – avverte De Sanctis tramite i microfoni di Sky Sport – non ci hanno soddisfatto. Questo periodo di pausa ci ha permesso di ricaricare un po’ le batterie e di mettere a posto qualche situazione fisica. Speriamo di recuperare calciatori importanti. Cercheremo con tutte le forze di ottenere il massimo risultato, perché è importante per dare ancora più sostanza alla classifica». Gervinho ci sarà, così come Borriello, che questa mattina ha corso sul tapis roulant con il capitano accanto e tra un paio di giorni si riunirà al gruppo: «Tiè (si sono fatti immortalare mentre facevano il gesto delle corna, ndr), dedicato ai gufi. Stiamo tornando».
A Totti serve ancora tempo, continua a correre in campo e ha aumentato i carichi di lavoro, ma De Sanctis gli consiglia di non affrettare troppo i tempi: «Noi lo aspettiamo. Senza di lui, è vero, la squadra non è stata superlativa in fase offensiva, ma abbiamo comunque conservato la prima posizione in classifica. Lui sa che può contare su un gruppo di giocatori che darà tante soddisfazioni alla Roma, ma deve concentrarsi e recuperare bene.Per Destro ci siamo quasi: è un giocatore importante. Ha grandissimo entusiasmo e ha ricominciato ad allenarsi con noi. Sono fiducioso che possa rientrare il prima possibile». Mattia si sta abituando a lavorare con i compagni e il ginocchio sta rispondendo bene, perciò la convocazione con il Cagliari sembra ormai vicina. Più per riassaporare l’aria dell’Olimpico dalla panchina che per giocare, ma comunque sarebbe un passo importante per lui. Resta in dubbio Benatia, che oggi ha fatto la prima parte con la squadra e poi si è staccato per svolgere un lavoro atletico, ma è lui quello che preoccupa di più. Balzaretti si sta gestendo, perché l’affaticamento agli adduttori gli dà un po’ di fastidio e non può fare ancora le stesse cose degli altri: anche domani differenziato per lui. Marquinho non si è allenato per via di un attacco febbrile. Domani torneranno tutti i nazionali: Lobont, Torosidis, Jedvaj, Strootman, Pjanic e Bradley la mattina, mentre Maicon sbarcherà nella capitale di sera e sarà perciò l’ultimo a rientrare.