Totti ha fretta, Il capitano accelera: gioca Atalanta-Roma?

17/11/2013 10:46

GASPORT (A. PUGLIESE) - I tempi sostanzialmente coincidono. Anzi, a dire il vero si sono sensibilmente accorciati, se si pensa che domani sarà un mese dal giorno dell’infortunio contro il . Esattamente la metà del percorso previsto inizialmente (due mesi di stop), percorso che per potrebbe essere anche molto più breve. Con il Cagliari, lunedì 25 novembre, continuerà a essere out, ma se i progressi manifestati negli ultimi giorni continueranno a essere effettivi, chissà che il capitano non possa accelerare ancora e anticipare il rientro, magari anche solo tra i convocati, per AtalantaRoma, il prossimo primo dicembre.

Gare nel mirino - È un’ipotesi ancora remota, forse più lontana che vicina, ma è anche vero che la forza di volontà che Francesco ha già manifestato in altre occasioni potrebbe essere decisiva. Certo, sia la Roma sia non rischieranno (a proposito, ieri Gervinho è tornato in campo con la Costa d’Avorio) e allora la data più probabile per rivederlo all’opera al momento resta quella su cui il capitano della Roma aveva già posto il mirino: l’8 dicembre, giorno di Roma-, a circa 50 giorni dal k.o. del 18 ottobre. Comunque vada sarà un successo, perché tra i tanti rischi paventati nei giorni passati, c’era stato anche quello (all’inizio) di vederlo addirittura dire addio prematuramente al 2013 (tra i consigli dello staff medico anche quello di doversi operare, ma ha preferito affidarsi alle cure del professor Mariani) e magari dover aspettare JuventusRoma del 6 gennaio per rivederlo. Questo è un pericolo già scongiurato.

Stop&go - In questo weekend (che con Roberto Mancini è testimonial del Wfp per aiutare le Filippine) ha deciso di staccare la spina.Non si è allenato, preferendo far riposare il fisico e la mente. Riprenderà domani da solo, per un programma di lavoro differenziato che andrà avanti ancora tutta la settimana. Farà anche dei lavori con il pallone, visto che è tornato già a toccarlo da circa una settimana. Poi, dopo la partita con il Cagliari, tornerà a lavorare con il gruppo. Certo, troppo poco per capire già se sarà possibile portarlo a Bergamo, anche perché con infortuni simili (lesione al flessore della coscia destra) le valutazioni vanno fatte passo dopo passo. Ma, a conti fatti, perché non sperarci su?

A Villa Stuart - Molto, tra l’altro, dipenderà anche dall’ulteriore controllo che farà a Villa Stuart, dal professor Mariani, tra domani e mercoledì. Nella circostanza Mariani potrebbe anche decidere di non procedere con la terza seduta dei fattori di crescita. Del resto, i tempi di recupero si sono già accorciati, segno che la terapia è servita. Ora dipenderà tutto dalla sua forza di volontà. Ma su questo Francesco ha già stupito in più di un’occasione.