De Sanctis, tutta colpa di una zolla traditrice

02/12/2013 09:28

IMPREVISTO RISOLTO

Morgan che butta via la palla nel primo tempo per farsi controllare dal medico e per farsi massaggiare il muscolo contratto. Rischia di uscire. Pizzicata alla coscia destra. Indurimento. Non è giornata, appunto. Resta in campo, perché non è niente. Lo tranquillizzano e a sua volta dice a che ce la fa. Poi, però, Brivio lo beffa con quel sinistro inoffensivo ma incredibilmente saltellante.
, più che alla zolla fatale, pensa alla coscia. Al muscolo. Non calcia più il pallone, evita di rinviare. E di rischiare. Sono troppi i compagni che non stanno bene: quattro a casa, altri in panchina e qualcuno in campo. Gli avversari lo attaccano in pressing: vogliono farlo sbagliare anche con i piedi. Meno male che la Roma ora attacca e basta. Perché entrano e , quest’ultimo risparmiato da per il freddo: il bosniaco aveva dato la disponibilità a iniziare la gara. Meno male che l’ha finita. Perché la vince sempre, come la Roma all’inizio. Un punto è meglio di niente.