Di Livio: «La Roma può battere la Juventus. Punto tutto su Ljajic e Gervinho»

30/12/2013 08:48

CORSERA (G. PIACENTINI) - «Se vince la , al 95% il campionato è finito. Lo Stadium mette soggezione ma la Roma non dovrà avere paura di giocarsela». Per Angelo , cresciuto nel settore giovanile giallorosso ma diventato campione con la maglia bianconera, -Roma non può essere una gara come le altre«La mia fede non è un mistero, tiferò Roma ma non posso dimenticare gli anni vissuti a Torino ».

Come finirà il big match che vale lo scudetto? «Non so chi vincerà, ma sono certo che non sarà come negli ultimi due anni, con la partita già chiusa dopo mezz’ora. Questa è una Roma differente, che ha tutte le carte per mettere in difficoltà la squadra di ».

In che modo? «La giocherà con la difesa a tre, la Roma è forte sulle fasce: Gervinho e possono fare molto male».

Rinuncerebbe a ? «È’ una scelta difficile da fare, ma non mi aspetto una Roma con quattro attaccanti come col Catania».

La classifica è reale o è condizionata dagli errori arbitrali? «Cinque punti di differenza sono troppi, le due squadre si equivalgono. Ci sono stati errori arbitrali che hanno creato questa distanza ma io non credo nelle partite decise a tavolino, piuttosto negli errori fatti in buona fede».

Chi è più decisivo tra e ? « ha portato una fame di vittoria che dura ormai da tre anni, la Roma non è ancora a quel livello. però sta facendo qualcosa di straordinario, e nessuno se lo aspettava così inserito nell’ambiente romano e nel campionato italiano ».

Un pregio e un difetto di ognuno? «Il pregio di è che vuole sempre vincere. Il difetto, e mi permetto di dirlo perché siamo amici, è che a volte è troppo esuberante in panchina e questo può dare fastidio agli avversari. Il pregio diGarcia è la personalità e il fatto di essere un ottimo psicologo, difetti non me ne vengono in mente».

e Pirlo. Chi è più importante? «Andrea è un grandissimo giocatore, ma quando è mancato hanno giocato sostituti all’altezza. Un sostituto di , invece, non esiste».

Facciamo il gioco delle figurine. Chi è più forte in difesa? «Prendo quella della Roma, non è un caso che sia la meno battuta d’Italia. e sono tra le migliori coppie in Europa, non sono inferiori a nessuno».

A centrocampo? «Sono due reparti straordinari ma quello bianconero ha più esperienza e più gol nelle gambe ».

In attacco? «Quello della Roma è nettamente più forte. È più completo e ha tantissima qualità».

Quali giocatori l’hanno sorpresa? «Nella Roma , è straordinario. Nella Tevez, non pensavo fosse così decisivo ».

Chi saranno gli uomini partita? « da una parte e Marchisio dall’altra».