16/12/2013 12:36
"Si era perso a Londra, annegato in una squadra, l'Arsenal, in fase di stallo. Aveva perso fiducia, come ha riconosciuto quest'estate. Ma dopo il suo arrivo all'As Roma, Gervinho è tornato il giocatore che aveva intrattenuto i tifosi della Ligue 1 per quattro stagioni".
"Dribbling irresistibili, percussioni, l'ivoriano è tornato l'attaccante formidabile per imporsi nella squadra romana. Lo dimostra la sua brillante prestazione contro la Fiorentina domenica scorsa, partita dove ha distillato dei passaggi decisivi e messo in difficoltà costantemente i difensori avversari".
"Se le sue statistiche personali - con tre reti segnate in Serie A - non ne fanno un mostro d'efficacia, la sua influenza sul risultato della sua squadra è indiscutibile. "Gervinho è un pericolo costante per le difese avversarie. E' molto incisivo e ha la capacità di dare sempre profondità - aveva sottolineato Garcia dopo la vittoria contro l'Inter - continuerà a segnare, ma anche a sbagliare. Bisogna capire, però, che le opportunità che ha è lui che le crea". L'allenatore francese, che aveva già fatto passare Gervinho dal Le Mans al Lille, è il principale protagonista del ritorno in forma dell'attaccante".
"Ho avuto molte richieste quest'estate, ma appena Rudi mi ha contattato, ho chiuso la porta alle altre destinazioni" ha riconosciuto l'ivoriano in un intervista- "il percorso luminoso della Roma è merito suo". Il modulo di gioco della Lupa, il 4-3-3, favorisce lo sviluppo del giocatore. Come il suo affiatamento con Florenzi, ma soprattutto con Totti. "E' il giocatore che mi ha piu colpito da quando sono qui. E' un giocatore straordinario. Con la sua esperienza, mi ha aiutato molto" spiega Gervinho. Il capitano della Roma, dopo due mesi fuori a causa di un infortunio, ritroverà il suo posto da titolare lunedi contro il Milan".