Lazio senza pace, Lotito: «Mai rapporti con questi signori»

18/12/2013 10:34

 
IL PRIMO CALCIOSCOMMESSE
 
Una storia molto simile a quella che successe nel 1980 con il primo grande scandalo del calcio e sei anni dopo nel 1986. Siamo nel 1980 e per la Lazio non è proprio un periodo d’oro. Tommaso Maestrelli è scomparso da poco e nel 1979 c’è l’immane tragedia di Paparelli, il tifoso ucciso da un razzo lanciato da un romanista durante il derby. E mentre la società cerca a fatica di risalire la china, ecco che arriva la botta più pesante. Si gioca a , è il 23 marzo e dopo la partita vengono arrestati Giordano, Manfredonia, Wilson e Cacciatori. Tutti e quattro abbandonano lo stadio e salgono sulle macchine della polizia, destinazione Roma. I tifosi rimasero sbigottiti. Era il primo scandalo nel mondo del calcio. Ad architettare il tutto due commercianti romani, Trinca e Cruciani, che avevano ben pensato di mettersi d’accordo con i calciatori per alterare le partite. E la beffa più grande all’epoca fu che a far venir fuori l’intera storia fu un compagno di squadra, Maurizio Montesi che raccontò tutto ad alcuni giornalisti. Oltre alla Lazio erano coinvolte anche altre grandi società, ma a pagare il dazio più pesante furono la società biancoceleste e il Milan con la retrocessione in serie B.
 
LA RETROCESSIONE IN C
 
Passano sei anni, la Lazio cerca ancora una volta di ritirarsi su, ma non c’è storia. Il 2 maggio del 1986 viene arrestato Armando Carbone, all’epoca braccio di Italo Allodi che era dirigente del . Carbone svela l’esistenza di un clamoroso giro di scommesse che coinvolge tante società di serie B e altrettanti calciatori; tra questi ce n’è uno che gioca nella Lazio, Claudio Vinazzani. Il suo coinvolgimento fa sprofondare la Lazio che prima viene retrocessa in serie C, con i tifosi che fanno quasi scoppiare una guerriglia in à. In Appello la pena si riduce, con la società condannata a nove punti di penalizzazione. Da lì in poi entra in scena Fascetti e la sua squadra che risalgono, piano piano, la china ed entrano nella storia.