Mal di schiena, il Pek in dubbio

06/12/2013 10:36

IL ROMANISTA (P. A. COLETTI) - La gara degli ex, come può essere ribattezzata Roma-, rischia di dover fare a meno di uno dei suoi massimi protagonisti. Se Daniele Pradè, direttore sportivo dei viola ed ex dirigente giallorosso, sarà in tribuna, Vincenzo Montella, ex allenatore e giocatore che a Roma ha vinto uno scudetto, sarà in panchina e Alberto Aquilani, prodotto del vivaio giallorosso costretto a lasciare la capitale nel 2009 per ragioni di bilancio, sarà in campo, l’ex David Pizarro potrebbe non riuscire a recuperare in tempo per il suo ritorno all’Olimpico. Domenica alle 12.30 la farà visita alla Roma di e Montella è ancora alle prese con il recupero di alcuni infortunati eccellenti.

Pizarro ha un problema alla schiena che lo sta tormentando da una settimana e che ha costretto il centrocampista a fare solo del lavoro differenziato in palestra nell’allenamento di ieri. Probabile una sua convocazione per domenica, meno il suo utilizzo dal primo minuto. Ancora non si è unito al resto del gruppo Mario Gomez. L’attaccante tedesco sta recuperando del grave infortunio al ginocchio ma i tempi, che inizialmente parlavano di un suo rientro a fine novembre, si stanno allungando. Dovrebbe saltare la sfida di Roma anche Manuel Pasqual. Il capitano dei viola è ancora alle prese con il problema ai flessori che lo ha tenuto fuori nell’ultima partita vinta dai viola contro il Verona. Se non dovesse farcela al suo posto giocherà Vargas. Con il peruviano sulla sinistra il resto della difesa sarà composta da Tomovic a destra e la coppia Rodriguez-Savic in mezzo. Nel centrocampo a tre agiranno Aquilani, che rientra dalla , Ambrosini e Borja Valero. Se invece Pizarro sarà in grado di partire dal primo minuto Borja Valero si sposterà sulla trequarti lasciando il centro del campo proprio al cileno.

Dietro all’unica punta Giuseppe Rossi ci saranno Joaquin e Cuadrado. Partirà dalla panchina il giovane Ryder Matos. Il brasiliano, ospite ieri alla giornata ’Guida per la Vita’, ha parlato della sfida dell’Olimpico: «La Roma? Importante è vincere, contano solo i tre punti». Matos ha poi raccontato la sua esperienza a Firenze: «Cerco di dare il massimo in allenamento come in partita, il mister Montella mi dà molta fiducia e per non avere rimpianti cerco di fare il massimo. In Brasile ho fatto gol veloci dopo dieci minuti del primo tempo e spero di continuare così anche in Italia. La saudade? Un po’ sì, ma a Firenze sono venuto quando avevo quattordici anni. Sapevo che avrei avuto almeno una possibilità di giocare titolare. Borja Valero è un giocatore fantastico, per me è importante allenarmi con lui e con giocatori come Gomez e Rossi, impari ogni giorno con questi campioni. Spero di essere ricordato un giorno qui a Firenze».