Pallotta: «Roma torna a vincere». Speranza Totti

07/12/2013 09:52

Agenda fitta fitta In realtà saranno 34 giorni molto caldi quelli di Pallotta, che ieri ha passato quasi l’intera giornata insieme al Italo Zanzi e al d.g. Mauro studiando le strategie future e cercando di capire come muoversi sui temi più delicati: quello che porta ad UniCredit (e, di conseguenza, all’imprenditore cinese Chen Feng) e quello che è invece il corebusiness dei prossimi anni e cioè lo stadio (al sindaco il presidente della Roma e il suo management porteranno anche dei bozzetti dell’impianto, confrontandosi su costi, opere ed eventuale fattibilità). Trequattro giorni di grandi manovre, a cominciare da oggi quando Pallotta sarà a Trigoria anche per fare il punto — di mercato e non — con e (con cui ha messo in agenda due cene, una consumata ieri, l’altra in programma per stasera).

UniCredit e Il confronto con UniCredit, invece, potrebbe esserci lunedì pomeriggio, proprio dopo l’incontro con Ignazio Marino e prima della cena natalizia (in programmaa Testaccio). Domani a pranzo, invece, Pallotta sarà all’Olimpico per RomaFiorentina. «Non vedo l’ora che arrivi la partita, speriamo di vincere—dice il presidente giallorosso —. I 4 pareggi non mi preoccupano, 34 punti in 14 gare sono un ottimo ruolino. Gli errori arbitrali? Non ne voglio parlare, se ne occuperà ».

& Balzaretti Al di là degli errori arbitrali, ha altre cose a cui pensare oggi, a cominciare da Francesco Totti, che anche ieri ha svolto tutto l’allenamento. Il dubbio del francese è portarlo o no? Francesco in questo momento ha nelle gambe 1015 minuti, non di più. Convocarlo potrebbe dare una scossa (positiva) in più al gruppo, ma potrebbe essere anche un boomerang, con lo stadio a caccia del «salvatore della patria». Il dubbio verrà sciolto oggi, anche se Francesco vorrebbe esserci. Non ci sarà, invece, Federico Balzaretti, che manca da RomaSassuolo (10 novembre, quasi un mese fa). Si parlava di affaticamento all’adduttore con interessamento del quadricipite sinistro, ma c’è chi teme sia pubalgia. Il terzino giallorosso ci ha già sofferto in passato, a Palermo, il rischio c’è.