Quando l’amico era un nemico

30/12/2013 09:06

IL MESSAGGERO - Ci sono, a Trigoria, tre giocatori che in passato hanno indossato la maglia della , avversaria della Roma alla ripresa del campionato domenica 5 gennaio. Si tratta di , Federico Balzaretti e Marco Borriello. L’ultimo in ordine di tempo ad aver giocato in bianconero è stato proprio l’attaccante napoletano, arrivato agli ordini di in prestito dalla Roma nel gennaio del 2012. Al suo attivo 13 presenze impreziosite da due reti, la prima a Cesena. Da segnalare che Borriello venne accolto in maniera molto polemica dai tifosi della per via del suo rifiuto nell’estate del 2010. «Borriello mercenario senza onore né dignità», lo striscione esposto dagli ultrà juventini il giorno del suo debutto, 8 gennaio dell’anno scorso. Un’esperienza non indimenticabile, tanto è vero che la non ha mai minimamente pensato di tenere Borriello anche per la stagione successiva.

FEDERICO IL GRANATA Quando Balzaretti, svincolato dal Torino, firmò per la , estate del 2005, a Torino scoppiò un mezzo putiferio con gli ultrà granata che si sentirono traditi e che ancora oggi fischiano sonoramente il terzino ogni volta che mette piede all’Olimpico torinese. Con la , guidata da Fabio Capello, collezionò 28 presenze (4 in ) vincendo lo scudetto poi revocato per Calciopoli. L’anno successivo si ritrova in serie B e vince il campionato da protagonista e segnando contro il Crotone il suo primo gol in bianconero, nella vittoria contro i calabresi (5-0). Si ripete contro l'AlbinoLeffe. Tutto questo, però, non gli valse la conferma e con la di nuovo in A lui prese la strada di Firenze per 3,8 milioni di euro firmando un contratto quadriennale con la società viola, e trovando come allenatore Cesare Prandelli.

IL GIOVANE MORGAN mise piede a Torino, sponda bianconera, nell’esatte del 1997, che era poco più di un ragazzino, a 20 anni. Proveniva dal , dove l’aveva scoperto Luciano Moggi, pronto a pagare 1,5 miliardi di lire pur di acquistare quel promettente portierino. Con la Morgan ha esordito in serie A, nel dicembre del 1998, in casa contro la Lazio (0-1). Complessivamente, per lui tre presenze nella massima serie A e una in Coppa Italia. Nell’estate del 199) il trasferimento all’Udinese, altro club dai colori bianco e neri, dove è rimasto 9 anni.