16/12/2013 10:19
Metamorfosi giallorossa Proprio al Meazza, il 12maggio alle 20.45, è iniziata la striscia positiva dei giallorossi. Stasera si rigioca, stesso posto stessa ora, ma niente è come 218 giorni fa. Soprattutto in casa Roma: lex allenatore, Andreazzoli, fa sì parte dello staff di Garcia ma si segnala solto per la disposizione dei «cinesini» in allenamento. Il portiere titolare, Lobont, è retrocesso al 3° posto, lesterno destro adattato,Marquinhos, si gode le fortune parigine, un centrale (Burdisso) scende in campo col contagocce, un centrocampista (Perrotta) ha smesso, due attaccanti (Lamela e Osvaldo) giocano con alterne fortune in Inghilterra. E nessuno li rimpiange, a Trigoria e fuori.
I reduci Dei titolari di quella sera ci saranno Castan e Dodò (alla 4a partita di fila da titolare), Bradley chiamato a sostituire Pjanic e probabilmente Totti. Lamericano avrà un compito delicato, considerando che giocherà al posto di quello che, fino a questo momento, è stato un punto fermo della Roma. Garcia ha detto di non essere preoccupato per lassenza del bosniaco e ha assicurato di fidarsi delle alternative, ma in questa settimana ha parlato più del solito con la squadra perché, tra diffidati e giocatori non al meglio, sa che le seconde linee sono chiamate a dare qualcosa in più.
A Boston Anche perché la partita di oggi è sentitae tanto soprattutto in società. E non solo per la rincorsa alla Juve o per il mancato arrivo di Allegri in giallorosso e Ljajic in rossonero. A Boston conoscono (e invidiano) lappealmediatico delMilan negli States e nel resto delmondo e vorrebbero una vittoria che, oltre ai tre punti, desse anche prestigio internazionale. Considerando che Balotelli è finito in copertina sul Time, batterlo a casa sua renderebbe più dolce il Natale di Pallotta e soci. Oltre che, naturalmente, quello di Garcia, felice di proseguire la striscia di imbattibilità e di scrollarsi di dosso quel 17.