29/12/2013 17:27
REPUBBLICA.IT (M. MONTI) - Walter Sabatini è in Inghilterra per pianificare le strategie sul progetto dei club-satellite: questo lo scopo del viaggio in terra britannica dell'ex dirigente del Palermo che assisterà oggi al match tra Chelsea e Liverpool. Ma allo Stamford Bridge, dove saranno presenti anche il ds dell'Inter Piero Ausilio e il presidente del Verona Setti (si parlerà della trattativa Iturbe), Walter Sabatini potrebbe approfittare dell'occasione per valutare le occasioni del mercato della Premier. Non si perdono di vista, infatti, gli affari in grado di rinforzare la rosa di Rudi Garcia: l'ultimo nome per la linea mediana della Roma è quello del centrocampista della Sampdoria Pedro Obiang.
OBIANG PER BURDISSO - Classe '92, spagnolo, un centrocampista di quantità che ben si adatta all'esigenza di rinforzare il reparto mediano della rosa giallorossa senza stravolgere gli equilibri creati in questa prima parte di stagione. D'altronde lo ha detto lo stesso Rudi Garcia: "Se manca un giocatore che possa essere complementare con gli altri o con la rosa, ci penseremo". Come a dire, una buona riserva sì, un titolare a tutti gli effetti no, per non "toccare le chimiche interne della squadra", come aveva dichiarato il d. g. Mauro Baldissoni a metà dicembre. Pedro Obiang ben si inserisce in questo tipo di discorso anche perché il calciatore è nelle grazie di Walter Sabatini sin dal 2011, qualdo il ds ancora non compariva nei quadri dirigenziali del club capitolino. Il centrocampista percepisce uno stipendio di 400.000 a fronte di un valore di mercato di circa 9 milioni di euro: troppo alto il prezzo per rilevarne l'intero cartellino, troppi anche in relazione ai 3 milioni con cui i giallorossi potrebbero assicurarsi la comproprietà di un altro mediano, Marco Parolo. La chiave per arrivare a Obiang, quindi, potrebbe coincidere con il nome di Nicolas Burdisso: nelle ultime ore ha preso piede l'idea di uno scambio, dato che il difensore piace molto ai blucerchiati. La trattativa resta complicata, però, a causa dell'alto ingaggio dell'argentino (2,5 milioni di euro) e dalla volontà del ds Osti a trattare la cessione di Obiang per giugno, più che per gennaio.
PROGETTO SATELLITE - Mentre tengono banco le vicende di mercato, Walter Sabatini è a Londra per sondare le strade che potrebbero dar vita al progetto dei club-satellite. Così come fatto in precedenza dalla famiglia Pozzo con il Watford e il Granada, o come l'esempio di Lotito con la Salernitana, l'intenzione di Sabatini è quella di sfruttare club 'amici' in grado di valorizzare i giovani talenti, in attesa del salto di qualità che possa permettere loro di tornare a Trigoria, una volta pronti. In tal modo, si risolverebbe anche l'annosa questione dei calciatori extracomunitari, considerando anche quanto attivi siano i canali sudamericani dello stesso Sabatini. Il progetto coinvolgerebbe, inoltre, le scuole calcio brasiliane degli ex Doni e Emerson, l'affiliazione con l'Espn Wide World of Sports e le privilegiate relazioni con la squadra croata del Cibalia Vinkovci e quella rumena del Vitorul Constanta.