31/12/2013 09:02
Effetto Roma Ogni questione sportiva non può che scomparire di fronte a situazioni così serie, ma va inevitabilmente fatto un ragionamento in previsione della partitissima del 5 gennaio, contro la Roma. Nella migliore delle ipotesi, il 29enne attaccante non sarà a disposizione di Conte prima di domani pomeriggio (oggi è prevista una seduta mattutina), più facile anzi che il rientro in Italia avvenga il 2 gennaio, dunque a ridosso della sfida con la banda Garcia. Cè poco tempo per organizzare un blitz in Argentina da parte di uno dei preparatori, e allora a Tevez è gia stato inviato un programma di lavoro da seguire in queste ore, lontano dalla squadra. La fiducia nella professionalità del ragazzo è totale, Conte lo aspetterà, ne valuterà la condizione e se non ci saranno particolari intoppi gli affiderà sicuramente una maglia da titolare. Detto questo, a oggi non è obiettivamente possibile dare per certa la presenza del «jugador del pueblo», eventuale gravissima assenza per i bianconeri in un momento potenzialmente decisivo di questo campionato. Cifre alla mano, parliamo del numero due dei cannonieri di serie A (11 reti contro le 14 di Giuseppe Rossi), dodici gol stagionali (a segno pure nella Supercoppa vinta a Roma contro la Lazio), 24 presenze coppe comprese (solo due volte è partito dalla panchina) e una serie di prestazioni super,«da vero leader», ha più volte detto proprio Conte, assolvendo il suo campione anche nella terribile trasferta di Istanbul, «dove Carlos ha giocato una grandissima partita, per interpretazione, intensità e coraggio. Non potevo chiedergli di più». La prima alternativa a Tevez è sicuramente Fabio Quagliarella, 17 presenze in questa stagione, ma solo cinque volte titolare: il napoletano lha buttata dentro in quattro occasioni, contro Copenaghen, Chievo, Galatasaray e Avellino. Partono un gradino sotto sia Sebastian Giovinco sia Mirko Vucinic, entrambi alle prese con una prima parte di stagione decisamente sfortunata, piena di intoppi fisici che hanno finora compromesso la strada verso la condizione migliore.
Intoppo Isla Zero problemi per Asamoah (puntuale dal Ghana), solo un classico ritardo aereo ha invece impedito a Mauricio Isla di presentarsi a Vinovo già nella mattinata di ieri. Lesterno cileno è atterrato a Torino nel tardo pomeriggio, ma su ordine del club si è subito trasferito al centro sportivo per svolgere un leggero allenamento. Oggi si riunirà al resto del gruppo.