27/12/2013 09:07
DUE SARACINESCHE - A proposito di reti al passivo, la Roma negli ultimi tre incontri disputati allo Juventus Stadium ha beccato, tra campionato e coppa, undici reti e, di fatto, non è mai stata in partita. Analizzando il cammino fin qui percorso dal gruppo di Rudi Garcia, 10 volte su 17 con la porta inviolata, è scontato pronosticare che stavolta le cose dovrebbero andare in maniera diversa: Morgan De Sanctis, che ha subito 4 reti meno del suo amico Gigi Buffon (7 contro 11; 744 contro 745 le rispettive imbattibilità), è il portiere meno trafitto nei maggiori campionati continentali (lOlympiacos è a quota 6) e tutto questo consente alla Roma di essere lunica squadra imbattuta dItalia. La Juve, invece, ha perso una partita, in casa della Fiorentina, ma ha vinto tre partite più della Roma, 15 contro 12. E questo, unito al numero dei pareggi (J1; R5) determina il vantaggio di cinque punti dei bianconeri in classifica. Che con Tevez e Vidal hanno segnato 18 reti (11+7), due più di quelle che la Roma ha confezionato con Florenzi, Strootman, Gervinho, Benatia (4 a testa). Questo vuol dire che se la Juve segna tanto, la Roma ha più gente abituata a far gol come confermato dai 13 marcatori stagionali. Si fa un gran parlare, praticamente dallinizio del campionato, della bellezza e della forza dei reparti di centrocampo di Juve e Roma, anche se Conte e Garcia usano due sistemi di gioco differenti, il 3-5-2 lo juventino e il 4-3-3 il giallorosso.
FUORICLASSE A CENTROCAMPO - La classe purissima di Pirlo (ancora in dubbio, però), la tecnica di Pjanic, il dinamismo di Pogba, lacume tattico di De Rossi, lestro di Vidal e la potenza raffinata di Strootman: ce nè per tutti i gusti e, in ogni caso, siamo ad altissimi livelli. Se, come dice un vecchio proverbio, le partite si decidono in mezzo al campo, la sfida del 5 gennaio sarà per forza di cose legate al rendimento dei centrocampisti, dato che sia gli juventini che i giallorossi sanno cavarsela alla grande in entrambe le fasi. Analizzando la partita dalla sponda giallorossa, cè curiosità per vedere come il funambolico Gervinho saprà cavarsela contro quella che è la difesa dellItalia oppure se Destro, tre reti nelle prime/ultime tre partite, riuscirà a continuare nella sua strepitosa serie. Totti, poi. Lo sanno anche i bambini che Buffon, in compagnia di Sebastian Frey, è il portiere più castigato in carriera dal capitano, 10 volte tra Parma e Juve. E Totti, si sa, ha voglia di aprire il nuovo anno con il botto.