Zeman, un uomo da romanzo: “Ho rifiutato la mia Nazionale”

11/12/2013 08:53



L’ultima volta che lo ha fatto, tra l’altro, gli è arrivata una multa neppure piccola, perciò stavolta Zeman si limita a dire che «sì, c’era la possibilità di tornare in panchina con una Nazionale, quella della Repubblica Ceca». E poi basta. Stop. Anche se quando, durante la presentazione del libro viene ricordata Roma-Cagliari della scorsa stagione, l’ultima partita prima del malinconico esonero, lo sguardo si fa cupo. «Io sono quello che vedete – racconta – . Vado avanti con i miei principi, etici e morali, e non inseguo la vittoria a tutti i costi. Faccio lavoro per passione, per me conta uscire dal campo tra gli applausi anche quando perdo». Nell’ultimo anno a Roma è successo raramente.