24/01/2014 11:11
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Immersa nella ricerca di un difensore centrale, la Roma presenta intanto Michel Bastos. Il brasiliano spera di non essere una meteora, convinto di poter risultare subito decisivo, legandosi per molti anni alla capitale. «Sto facendo tutto come se non dovessi andare via tra sei mesi. La mia volontà è quella di restare qui a lungo con la mia famiglia ». Arrivato in prestito per un milione, con diritto di riscatto già fissato a 3,5milioni, Bastos si definisce «un polivalente, e posso giocare sia come terzino sia come centrocampista» perché in realtà quello che gli importa davvero è «giocare e aiutare la squadra ». Fondamentale, per il suo arrivo, il bel rapporto con Garcia. «È una persona che mi ha dato molto pur avendo lavorato insieme solo un anno. Ho preferito la Roma al Napoli perché qui c’è un grande club con un grande allenatore. Ora mi ci vorrà una decina di giorni per tornare in forma ed essere a disposizione».
Non ce la farà, quindi, per Verona, anche se potrebbe comunque seguire i compagni per prendere confidenza con il gruppo. Problemi influenzali per Benatia che però non dovrebbe essere in dubbio per domenica. Il difensore stringerà i denti, anche perché il trasferimento di Burdisso al Genoa non consente a Garcia al momento di avere alternative di livello. Jedvaj non sembra convincere ancora il tecnico e l’arretramento di De Rossi è l’ultimissima opzione presa in considerazione. Sabatini ha già da tempo la possibilità di chiudere per Heitinga, difensore olandese dell’83 in forza all’Everton, ma lascia alle ultime ore di mercato la possibilità di prenderlo, sperando di chiudere prima per un giocatore che gli piaccia di più.