19/01/2014 09:27
La Roma pagherà soltanto una parte del lauto stipendio, decidendo poi a fine stagione se ridiscutere il contratto del ragazzo che arriverà a Trigoria in prestito fino a giugno. Fissato già il riscatto a circa 3,5 milioni di euro: se i giallorossi decideranno di esercitare il diritto al giocatore verrà sottioscritto un contratto biennale. Battuta quindi sul filo di lana la concorrenza del Napoli, arrivato a un passo dal chiudere la trattativa, sorpreso più che altro dall'imminente dietrofront del giocatore (atteggiamento poco gradito da Benitez che lo aspettava oggi), deciso nell'accettare l'offerta romanista arrivata in extremis.
Dopo Benatia e Nainggolan, Bastos è l'ultimo in ordine cronologico che sceglie la Roma nonostante le tante richieste pervenute, convinto dalla presenza del suo vecchio mister e condotto mediante i buoni uffici che Sabatini può vantare con l'entourage del giocatore. Una carriera iniziata da terzino nel Lille e proseguita poi da esterno puro di fascia nelle esperienze al Lione e allo Schalke 04, Bastos atterrerà domani di buon mattino a Fiumicino, pronto per affrontare le visite mediche. Con l'arrivo di un nuovo concorrente si chiudono sempre di più le porte giallorosse di Marquinho, in attesa di capire se l'Inter (che non riesce a chiudere l'operazione D'Ambrosio) muova passi più concreti. Mentre Borriello confida ancora nel Genoa lasciando in secondo piano l'offerta del West Ham, rimane in stallo la situazione di Burdisso. Come confermato dal dg giallorosso Baldissoni: «Non ha detto che lascerà la Roma a gennaio, ha fatto un discorso più ampio, spiegando che il suo ciclo a Roma è finito». Spiegando poi alcuni dettagli legati alla vicenda Sanabria: «Vogliamo il giocatore, possiamo usare la clausola ma preferiremmo trovare una soluzione concordata col Barcellona per una forma di rispetto».