09/01/2014 10:08
Poi una frecciata a Conte: «Forse avere la strategia di aspettare una squadra e chiudere tutti gli spazi è una cosa che va bene, ma serve per giocare di rimessa e non ricordo un loro contropiede. Non credo inoltre sia una strategia perdere subito la palla dopo averla recuperata. I conti li faremo alla fine». Messa da parte la Juve il tecnico è tornato alla Samp: «In porta giocherà Skorupski, se lo merita. Per il resto della formazione posso solo dire che andrà in campo la squadra migliore per vincere questa gara. So che la Roma ha vinto 9 coppe Italia e se un giorno aggiungessimo una stella sulla maglia non sarebbe male. Il ricordo del 26 maggio? Non mi ha mai sfiorato, ma grazie: la userò da stimolo per i ragazzi».
Oltre al portiere polacco (idolo delle ragazzine a Trigoria) verrà dato spazio anche a Torosidis e a uno tra Burdisso e Jedvaj al posto di Benatia. A centrocampo lunico certo di una maglia è De Rossi («Ha superato il fastidio allalluce»). In attacco torneranno Destro e Florenzi. Niente da fare per Balzaretti alle prese con una fastidiosa pubalgia. «Sto meglio, ma bene è una parola grossa», ha dichiarato il terzino fuori Trigoria. In tribuna finirà anche il nuovo acquisto Nainggolan che ieri ha sostenuto il primo allenamento con i nuovi compagni. «Con lui siamo ancora più forti, è un centrocampista universale. È un acquisto per il presente e per il futuro. Tatticamente non credo di cambiare modulo anche se Pjanic con Nainggolan alle spalle può giocare più alto. Ci serviva un ricambio allaltezza dei titolari e Rajda lo è».
E il belga esordirà domenica contro il Genoa. A proposito di Pjanic, Garcia si sente di escludere una sua cessione: «Miralem resterà anche a giugno. Il prossimo anno se giocheremo in Europa abbiamo bisogno di più giocatori forti possibile». Fiacca, infine, la prevendita dei biglietti (13 mila quelli staccati fino a ieri sera). «Giocare alle 18 con la gente che lavora è una scelta bizzarra ha sbuffato Garcia. Per dare importanza a questa competizione bisognerebbe migliorare lorganizzazione».