13/01/2014 09:12
BILANCI RECORD
Il girone dandata si è appena concluso ed è inevitabilmente tempo di bilanci: «Quarantaquattro punti rappresentano il record della Roma dopo 19 giornate ricorda orgogliosamente il tecnico - ma c'è sempre da migliorare, dobbiamo continuare così e sfruttare anche la prossima partita in casa col Livorno». Il tarlo bianconero gli ronza in testa ma lex Lille, pungolato sullargomento, fa finta di nulla: «La Juventus? Quello che conta è tornare in Champions, dobbiamo restare concentrati: se vinciamo tutte le partite avremo una bella soddisfazione. Vincendo contro il Genoa abbiamo preso punti sulle concorrenti: due alla Fiorentina, tre al Verona. Ripeto: vinciamo anche con il Livorno e poi vediamo cosa faranno gli altri». Qualcuno prova a chiedergli se al vantaggio del Cagliari, in panchina se ne fosse accorto. Secca la replica: «Sono concentrato sulla mia partita e non mi interessano i risultati altrui. Quello che conta è vincere, così abbiamo sempre possibilità di prendere punti agli altri. E sempre difficile vincere due partite di fila in casa ma dobbiamo farlo, dobbiamo giocare nella stessa maniera e nel prossimo impegno avremo tre giocatori in più. Vedere la Roma giocare così è un bel segnale: abbiamo dimostrato che ci siamo e che andiamo avanti».
SINGOLI DECISIVI
Spende volentieri qualche parola per Jedvaj: «Era il momento giusto per farlo esordire e per dimostrargli che anche lui conta. Maicon era diffidato, come Pjanic e Florenzi, e ho preferito non rischiarlo sostituendolo. Tutti sono importanti: chi fa la panchina oggi sarà titolare domani. Al centro abbiamo visto una coppia centrale forte, ma sinora è difficile trovare un giocatore della Roma che non ha fatto bene». Gli brillano gli occhi quando gli chiedono di Florenzi - «Alessandro oltre al gol ha fatto anche l'assist per Maicon. Ci lavora molto in allenamento, gli piace provare questo tipo di giocata» e di Nainggolan: «E incredibile, sembra che giochi da sempre con noi». Capitolo a parte merita Totti: «Hanno giocato tutti benissimo ma Francesco è tornato ai suoi grandi livelli. Una buona notizia per noi: è normale che dopo due mesi di infortunio gli è servito un po più di tempo per essere al cento per cento. Contro il Genoa è tornato il calciatore che conoscevamo: ha segnato, fatto l'assist del quarto gol ed è sempre lui che dà il via al contropiede sul terzo».
MERCATO
Passerella finale sulla finestra di mercato che gli ha già regalato Nainggolan: «Lavoro sempre con il nostro direttore sportivo per vedere se c'è qualcosa da fare o no. Sono contento della mia rosa: era importante vedere come stavano Totti e Destro, abbiamo avuto le risposte che ci aspettavamo. Il capitano è tornato al suo livello, è una buona notizia per la Roma. Aspetteremo, vediamo come recupererà Balzaretti. Quello che mi fa ben sperare è che contro il Genoa avevamo addirittura tre giocatori squalificati e nonostante questo abbiamo dimostrato di essere forti».