Garcia lancia la sfida: «Juve? Non vedo l'ora»
19/01/2014 10:10
ECCO IL RINFORZO
Ma il sorriso più grande, anche se prova a far finta di nulla, glielo regala unaltra volta la società che con un blitz riesce a strappare Bastos al Napoli (prestito con diritto di riscatto a 3,5 milioni), quando la trattativa da più parti veniva data oramai per conclusa a favore dei partenopei: «È un calciatore polivalente. Avevo chiesto un attaccante esterno, lui può giocare sia a destra che sinistra ma alloccorrenza può fare anche il terzino sinistro. Se sono stato decisivo nella trattativa? Non ci siamo sentiti solamente nelle ultime ore, lo seguivo da tempo. Ho parlato spesso con lui, sapevo che poteva essere una possibilità: il ragazzo aveva una grande voglia di tornare in Europa. Se questi acquisti ci avvicinano alla Juventus? Dobbiamo pensare solamente a fare un grande girone di ritorno. Vogliamo migliorarci». Intanto, via Twitter, Pjanic ha dato il benvenuto a Bastos, suo compagno a Lione. «Benvenuto amico mio, di nuovo insieme per altre grandi partite», ha scritto il bosniaco.
MATTIA-GOL
Sulla strada del miglioramento invocato da Garcia, è difficile immaginare di veder migliorare la media-gol di Mattia Destro. Sei apparizioni in campionato e quattro reti per il centravanti che si è visto annullare anche la quinta per un fuorigioco di Castan: «Se posso essere considerato un rinforzo? Beh, no, facevo già parte di questa squadra. La cosa fondamentale era rientrare ed essere disponibile per il gruppo anche se non sono ancora al 100 per cento». Martedì arriva la Juve: «Non sarà una rivincita ma una grandissima partita. Ce la dovremo mettere tutta come facciamo sempre». Il sogno per lex senese, rimane il Brasile a giugno: «Avete detto bene, un sogno. Per il mondiale però mi devo concentrare prima sulla Roma e mettercela tutta». Nella convocazione ci spera anche Castan: «La prima chiamata di Scolari è arrivata, poi mi sono infortunato e non mi ha chiamato più. Ora giochiamo con la Roma e vediamo. In Brasile ci sono tanti giocatori forti e penso che se lui ha bisogno di me, sa che sono qui e sono pronto».
TOTTI DIXIT
Il capitano non pensa al Brasile. ma alla Roma: «Col Livorno siamo stati bravi e soltanto per questo le cose sono sembrate più semplici. Adesso aspettiamo la Juventus: quella di martedì è una sfida a cui teniamo sia per il prestigio sia per passare il turno ed andare avanti in Coppa Italia». Proprio in previsione della sfida ai bianconeri, da valutare De Rossi. Ieri il centrocampista non ha partecipato al consueto rito della corsa sotto la curva Sud perché dolorante al piede destro. Previsti accertamenti.