Il prefetto di Vicenza: «A Verona con la mazza»

11/01/2014 09:27

ROMANO E ROMANISTA

«Il quotidiano berico - aggiunge Fontana - l'ha definita forse una battuta. Anche fosse, poco cambia, un Prefetto non può parlare così, e comunque è una battuta greve, volgare, gratuita, pregiudiziale e discriminatoria nei confronti di una à e di migliaia di persone». Eugenio Soldà, nominato prefetto di Vicenza nel Consiglio dei ministri di martedì 17 dicembre, ha preso servizio il 30 dicembre. Laureato in giurisprudenza alla “Sapienza” di Roma, è stato nominato prefetto a il 5 marzo del 2012. Conosceva il Veneto per aver rivestito il ruolo di vice prefetto vicario a Padova. Nella à del Santo rimase più di un anno prima di trasferirsi a Teramo. «Sono felice di tornare in Veneto, ci sono le mie radici», le sue parole viaggiando verso Vicenza.