L’emozione di Gervinho: «All’altezza della Juve»

22/01/2014 09:06

Presente in tribuna Michel Bastos, il nuovo arrivato in casa Roma, richiesto da per aggiungere ancora maggiore qualità all’organico romanista: «Con questi due nuovi acquisti potremo dire la nostra - prosegue il numero 10 -, se dovessimo giocare come nel girone d’andata dovremmo essere vicini ai bianconeri, ma se continueranno così sarà davvero difficile». Adesso non resta altro che attendere la vincente tra Lazio e per scoprire quale sarà l’avversaria. non ci pensa: «Preoccupato? Sono le altre che si devono preoccupare di noi». Della stessa opinione anche : «Cosa è cambiato rispetto a 15 giorni fa? Intanto il risultato, che non è poco. Anche in quell’occasione avevamo fatto un ottimo primo tempo e, in generale una buona partita, poi loro sono stati bravi a sbloccare il risultato e a raddoppiare nel secondo tempo. Contro squadre del genere basta un gol per decidere la partita».

La lezione è servita e la Roma è stata più accorta in fase difensiva: «Abbiamo messo maggiore attenzione sulle palle inattive, quelle da cui sono nati i gol allo Stadium. Poi abbiamo avuto il merito di essere più aggressivi - prosegue il centrocampista giallorosso espulso nella sifda di campionato contro i bianconeri - anche grazie all’aiuto del nostro pubblico. È stata una gara molto equilibrata ed è stato importante per noi dimostrare di essere arrivati al loro livello, o quasi». Se a non interessa chi si qualificherà in per la semifinale tra i biancocelesti e i partenopei, ha una preferenza, ed è netta: «Meglio il , tre derby in una settimana non sono facili da preparare ed affrontare». Soprattutto per lui. Uno che a Torino non c’era e che oggi è partito titolare è , che sembra agli ordini di da una vita: «È stato facile integrarmi con una squadra che gira a mille, il mio segreto è che non mi sono mai posto limiti. Giocare in uno stadio come quello di stasera mi ha messo un po’ di tensione». Eppure non sembrava.