06/01/2014 11:14
IL ROMANISTA (P. A. COLETTI) - Testa al campionato, alla coppa Italia (giovedì i Quarti contro la Samp) e soprattutto al mercato. Il direttore sportivo Walter Sabatini lavora senza sosta per rafforzare la squadra di oggi e di domani. Si pensa a qualche innesto immediato per aiutare la squadra a restare nelle posizioni alte della classifica e si programma già quella che sarà la squadra del prossimo futuro. Il primo tassello si chiama Leandro Paredes.
Il gioiellino diciannovenne del Boca Juniors è stato bloccato dai giallorossi: accordo chiuso per un prestito con diritto di riscatto. Sabatini vorrebbe parcheggiarlo per sei mesi in un club italiano: in questo modo i giallorossi potrebbero tesserare a giugno Paredes senza realmente occupare il posto di extracomunitario. La conferma è arrivata ieri direttamente dallArgentina. «Leandro Paredes parte domani (oggi, ndr). Va via ceduto in prestito per 18 mesi, con opzione per lacquisto a titolo definitivo». Con queste parole, dette a radiolared, il presidente del Boca Juniors Daniel Angelici ha così annunciato la cessione del suo talento alla Roma. «I primi sei mesi Paredes può rimanere in stand-by (visto che la Roma non può più tesserare extracomunitari in questa stagione, ndr). perché non giocherebbe. Deve recuperare da una frattura da stress al quinto metatarso del piede destro, ma sicuramente andrà in una squadra della Serie B italiana e poi starà nella Roma. Lidea del Boca è che accumuli esperienza».
Per limmediato la priorità è un centrocampista. I nomi caldi sono quelli di Radja Nainggolan e Marco Parolo. Per il centrocampista del Cagliari la Roma avrebbe fatto recapitare in Sardegna unofferta di circa 8 milioni per la metà del cartellino. La risposta, per ora, è stata negativa. Il presidente Cellino sa bene che il belga con origini indonesiane è uno dei pezzi pregiati della sessione di mercato che si è appena aperta. Oltre alla Roma, Juventus, Inter e Milan, solo per restare in Italia, lo cercano. E il Cagliari vuole scatenare una vera e propria asta. Il prezzo che Cellino avrebbe fissato per la comproprietà di Nainggolan è sui 10 milioni. Ieri, al termine del pareggio contro il Chievo, lallenatore dei sardi, Diego Lopez ha lasciato aperte le porte alla cessione del centrocampista: «Sono contento che oggi abbia giocato una buona gara nonostante le voci che potevano distrarlo. È rimasto concentrato sul presente e ha fatto bene. Oggi labbiamo noi e ce lo teniamo stretto, poi in futuro si vedrà». Se la pista Nainggolan si dovesse complicare ulteriormente la Roma virerebbe su Parolo. Ma il Parma non intende fare sconti a Sabatini. Lofferta romanista si aggirerebbe sui 2,5 milioni più Caprari, ma questa proposta forse non basterà e allora ci sarà bisogno di un rilancio più sostanzioso. Sabatini discute anche col Genoa del passaggio di Marquinho in Liguria: la scorsa settimana il tecnico dei rossoblu Gasperini si è sentito al telefono col brasiliano per convincerlo, si tratta per il trasferimento a titolo definitivo. Per il futuro la Roma guarda in Serbia. I giallorossi hanno già preso Nameanja Radonjic, giovane fantasista serbo classe 96 arrivato a Roma in questi giorni che si legherà al club di Trigoria con un contratto di quattro anni.