08/01/2014 08:27
Reduce da unoperazione al quinto metatarso del piede destro (5 dicembre), Paredes è stato preso in prestito con diritto di riscatto a 4 milioni e mezzo. Sciarpa giallorossa al collo, per la maglia dovrà invece aspettare l'estate. A Trigoria sperano di ripetere un Lamela-bis. E unnumero 10 che ha tutto per sfondare: classe, forza, grinta e visione di gioco. Battezzato un po troppo frettolosamente come lerede di Riquelme nella cantera gialloblù, la sua storia somiglia a quella di molti ragazzi argentini che hanno affidato le loro fortune al pallone. A quattro anni gioca nei baby della Justina sui campi di San Justo, provincia di Buenos Aires. Poi unaltra breve esperienza nel Brisas del Sur e nel 2002 eccolo già al Boca Juniors. Il primo tecnico a inserirlo nella squadra maggiore è stato Borghi, largentino che Berlusconi aveva acquistato nel 1987 per il primo Milan di Sacchi. Ma il grazie più grande, Paredes lo deve a Julio Cesar Falcioni che prima del ritorno di Carlos Bianchi in panchina, regala al club sia il titolo di Apertura nel 2011 che la trasformazione del ragazzo da trequartista in regista. Una evoluzione tattica che ricorda quella di Verratti, anche lui nato suggeritore dietro gli attaccanti e poi rivelatosi metronomo di qualità in mediana. Rispetto allex pescarese, Paredes ha conservato propensioni più offensive (ieri lagente Adani a Trs lo ha definito «un mix tra Lamela e Oscar») oltre a possedere un fisico più compatto (un metro e ottanta di altezza per un peso di 75 chili) e un buon tiro dalla distanza. Qualità da vendere, dunque: il futuro lo aspetta.
BRADLEY, IPOTESI VERONA Paredes si va ad aggiungere ad una serie di calciatori promettenti che la Roma ha già acquistato in previsione della prossimastagione. Oltre allargentino, sono già stati presi Golubovic e Radonjic ed altri (Abner, Sanabria eMilutonovic) sono in procinto di arrivare. Proprio il brasiliano Abner parla oramai da romanista: «So che manca poco, sono felice», ha rivelato in patria. Ma il progetto-giovani vede anche i fari puntati su Iturbe (il Verona ora chiede Bradley che piace anche il Bologna), non tralasciando Jorginho (anche se la Fiorentina e il Milan sono concorrenti agguerrite). Cè poi il sogno Pastore (ma cè nodo-ingaggio) che però potrebbe comportare le pericolose avances del Psg su Pjanic (respinte a fatica nei giorni scorsi). La querelle sul contratto va avanti: dalla Roma trapela che si sta aspettando una risposta dal bosniaco che rimanda la questione al club. Romagnoli è ad un passo dallo Spezia.