12/01/2014 10:25
Per farlo è pronto a ridisegnare la Roma, con un Nainggolan in più e con tre assenze, Castan, De Rossi, Ljajic, pesanti. «Non sono uno di quei tecnici che si lamenta. A questo servono le rose ampie, e io mi fido pienamente di chi scenderà in campo. Un cambio di modulo? Tutto è possibile, limportante è che i giocatori siano pronti a cambiare in corsa». Pienamente recuperati Dodò e Pjanic («È una buona notizia che siano a disposizione »), tutto ruota intorno alla disposizione dei centrocampisti.
Senza De Rossi, infatti, uno tra Nainggolan («Sembra che giochi con noi da una vita») e Strootman dovrà fare il regista davanti alla difesa. Garcia prova a mischiare le carte: «Il più adatto a ricoprire quella posizione è Taddei, mentre Pjanic è più utile in unaltra zona di campo». Se si partirà col 4-3-3 lunico vero ballottaggio è nel tridente offensivo, e coinvolge Florenzi e Destro. Entrambi titolari contro la Sampdoria, oggi pomeriggio la presenza di uno dovrebbe escludere quella dellaltro, visto che due maglie sono già assegnate a Gervinho e Totti, lasciati a riposo in Coppa Italia. «Florenzi ora sta bene. A dicembre ha avuto un calo fisico, lo sa anche lui perché ne abbiamo parlato. Preferisco doverlo sostituire dopo unora in cui ha dato tutto piuttosto che tenerlo in campo 90 minuti in cui non è al massimo. Non dimentico il suo avvio di stagione e il fatto che è il capocannoniere della squadra. Destro e Totti insieme? Ho tanti attaccanti e sono tutti complementari. Lunico obbligo che hanno è quello di fare movimento ».