22/01/2014 09:57
Avviso ai naviganti Mentre lOlimpico canta ben oltre il fischio finale, Totti gongola: «Otto punti possono essere tanti o pochi, dipende da quello che succederà. Noi stiamo facendo un grande campionato, loro qualcosa in più.Masiamo a quel livello». Si gode questa Roma, il capitano, che tanto gli ricorda quella del primo Spalletti: allora ci fu bisogno delladdio di Cassano per iniziare a volare, stavolta sono arrivati due elementi preziosi comeNainggolan e Bastos: «Continuando a giocare così resteremo vicini a loro, poi se non rallenteranno sarà difficile riprenderli ».
Lazio o Napoli? Per pensare al campionato però cè tempo. E notte di coppa e, in attesa di sapere chi affronterà in semifinale, la Roma sa già che giocherà tre partite a cavallo del derby a febbraio: «Per noi lavversario è uguale garantisce Totti . Anche perché sono le altre squadre che dovranno preoccuparsi di noi». In realtà, anche se non lo dice, come De Rossi preferirebbe il Napoli perché tre partite con la Lazio in una settimana non sarebbero semplici, ma non lo dice.
A Verona Ci penserà, Totti. Adesso il pensiero è tutto per la trasferta di Verona di domenica: Totti dovrebbe alternarsi con Destro, ieri rimasto in panchina per 90,mase non dovesse partire titolare (sarebbe la seconda volta di fila in campionato), nessun problema. La forza di questaRoma sta anche qui. Merito di Garcia e del gruppo che ha creato. E che ieri sera ha festeggiato nello spogliatoio per oltre mezzora.