12/02/2014 09:10
IL MESSAGGERO (S. CARINA) - La Coppa Italia sta diventando la sua competizione. Il gol che ha eliminato la Juventus, il bis - addirittura con doppietta - nella semifinale d’andata al Napoli e la speranza di continuare la serie stasera. Gervinho ci ha preso gusto e si gode l’idillio con Totti: «Sono davvero felice di poter giocare con lui. In attacco, tra di noi, c’è molta complicità. Non è uno che parla molto e sapere che dice grandi cose di me mi ha dato grandissime motivazioni. Grazie ai suoi assist ho grandi possibilità di segnare. Sono tornato quello di una volta? Era solo una questione di tempo. Grazie a Garcia, che già conoscevo, ho ritrovato quella fiducia che mancava». E con questa, la continuità che all’Arsenal aveva perso. Delle 19 gare in cui è partito titolare tra campionato e Coppa, 16 le ha giocate per intero. Tra le tante variabili offensive di Garcia, una è sempre la stessa: Gervinho. Lui fa finta di nulla e preferisce parlare d’altro: «Ho giocato finalmente il derby e posso dire che è davvero caldissimo. A Roma è una cosa particolare. Ho giocato Arsenal-Tottenham e Lille-Lens, ma questa stracittadina è un’altra cosa perché c’è ancora più attesa. Cosa penso del pareggio? Che sono un po’ deluso perché penso che abbiamo avuto l’opportunità di accorciare il distacco dalla Juventus. Sono anche deluso perché è un derby, e i tifosi vogliono sempre vincerli. Ma il campionato è ancora lungo e avremo altre opportunità di limare il divario dai bianconeri», ha dichiarato a Rmc.
ALLERTA TIFO
Saranno 600 i tifosi giallorossi presenti al San Paolo. Il questore di Napoli, Marino, dispensa serenità: «Il clima d’attesa è alto e di conseguenza ci sarà un servizio d’ordine adeguato all’importanza dell’evento. Gli incidenti di sabato scorso all’esterno del San Paolo ci hanno allarmato e indotto a prendere ulteriori accorgimenti in vista della gara con la Roma». Slittata ad oggi la presentazione del ricorso contro la chiusura delle curve.