24/02/2014 09:38
IL ROMANISTA (V. VERCILLO) - Dal Dall’Ara Rudi Garcia è uscito col bottino pieno ma con qualche preoccupazione in più. I tre punti contro il Bologna sono arrivati, ma con loro anche qualche acciacco che fa aumentare il via vai dell’infermeria giallorossa. E in particolare, sono tre i giocatori che tengono in ansia il tecnico della Roma per la gara di sabato contro l’Inter, sfida già orfana (per il momento) di tre settori dei tifosi sugli spalti. Il primo è Alessandro Florenzi, che contro il Bologna ha dovuto lasciare il campo anzitempo: proprio a inizio gara, infatti, il numero 24 giallorosso ha rimediato una brutta distorsione alla caviglia destra. Ha stretto i denti per un tempo intero, ma nei primi minuti della ripresa ha dovuto lasciare il posto – zoppicando vistosamente - al compagno di squadra Ljajic. Oggi è il giorno degli esami, per stabilire l’entità dell’infortunio e, per il momento, Florenzi rimane in dubbio per la gara di sabato contro l’Inter.
Non meno preoccupanti le condizioni di Nainggolan, la firma dell’ultima vittoria della Roma. L’ex Cagliari ha giocato tutti i 90 minuti, ma è uscito dal terreno di gioco del Dall’Ara con un piccolo fastidio all’adduttore. Il campo non ha fatto trapelare quasi nulla, ma il problema andrà verificato nelle prossime ore anche se al momento la situazione non sembra allarmante. Non vale lo stesso per Miralem Pjanic, ancora alle prese con un problema al ginocchio che lo affligge dallo scorso 5 gennaio, data della sconfitta di campionato contro la Juventus. Nell’ultimo periodo sembrava che finalmente il bosniaco si fosse lasciato alle spalle il tutto, mentre durante la gara contro il Bologna è stato costretto a chiedere il cambio e dare forfait al 16’ del secondo tempo. Richiesta subito accolta da Rudi Garcia, che ha richiamato subito Pjanic in panchina: perdere il bosniaco proprio in questo momento, con le sue qualità e la sua tenacia, sarebbe una tegola che la Roma proprio non può permettersi.
Un sospiro di sollievo al tecnico glielo regala Vasilis Torosidis, solamente debilitato dal virus influenzale che lo aveva colpito diversi giorni fa. Domani, alla ripresa degli allenamenti, scenderà in campo con i compagni, e contro l’Inter, senza dubbio, ci sarà. Anche perché Garcia non ha molta altra scelta: il lungodegente Federico Balzaretti è tornato a correre, ma ha ancora bisogno di un po’ di tempo per ritrovare la forma. Gli altri due terzini Dodò e Maicon, invece, puntano a tornare per la sfida contro il Napoli, in programma domenica 9 marzo. Un rientro più che gradito, vista l’emergenza che sta colpendo la difesa. Una bella sorpresa è però Alessio Romagnoli che, catapultato sulla fascia sinistra dal primo minuto, ha dimostrato sin dai primi minuti di essere abbastanza maturo da meritare perlomeno un’altra chance. Per tornare a vedere Francesco Totti in campo, invece, ci vorrà ancora un po’ di pazienza. Il capitano giallorosso non ha ancora smaltito l’ematoma al gluteo sinistro, e per lui si concretizza la possibilità di saltare la sfida contro Mazzarri e la sua Inter. Di certo stringerà i denti per rientrare almeno nella lista dei convocati.