Nainggolan: «Qui mi sento realizzato»

01/02/2014 11:18

CORSERA (G. PIACENTINI) - La gara con il Parma sarà costretto a guardarla dalla tribuna per , ma è sicuramente il fiore all’occhiello del mercato di gennaio. Scegliendo la Roma, la carriera dell’ex centrocampista del Cagliari ha fatto un indubbio salto di qualità, e la sua speranza è quella di riuscire a conquistare il Mondiale con la maglia del Belgio. «La Roma - le sue parole ieri a dhnet.be - è un’opportunità incredibile. Dopo il mio trasferimento non ho sentito l’allenatore della nazionale, ma con lui ho sempre avuto un rapporto sincero e conosce le mie aspettative. Negli ultimi quattro anni credo di aver dimostrato di meritare la maglia della nazionale. I tifosi in Belgio mi conoscono poco perché sono andato via molto giovane e ho scelto la serie B italiana. Se fossi andato a giocare in Inghilterra o in Germania, mi conoscerebbero meglio ma non ho rimpianti perché il mio stile di gioco è perfetto per il calcio italiano».

Talmente perfetto che anche grazie al suo arrivo la Roma, dal punto di vista tecnico, ha diminuito il gap con la . «Non faccio proclami ma credo che possiamo ancora dire la nostra per la vittoria del campionato. ? È un fenomeno a livello mondiali, uno dei 4 o 5 fenomeni che ci sono in giro, giocare con lui è un’esperienza unica. La prima volta che ci ho giocato insieme ero quasi emozionato».