03/02/2014 10:42
La pioggia che ha impedito lo svolgimento di Roma-Parma potrebbe non essersi esaurita ieri. Hanno misurato 35-40 millimetri di acqua per ora. Sono tanti e vanno oltre le capacità di drenaggio dell’Olimpico, pure superiori alla media. Per questo non è bastato rizollare parzialmente il prato e coprirlo con i teloni fin da giovedì. La protezione è stata tolta alle 13.40, quando le squadre sono scese in campo per il riscaldamento, e il velo d’acqua che si è formato è stato sufficiente a imporre lo stop alla partita.
Mercoledì c’è Roma-Napoli, il Coni, proprietario dell’impianto, sta mettendo in atto una serie di interventi per migliorare la tenuta del terreno, che pure in situazioni meno critiche è apparsa lodevole. Una speciale macchina Vertidrain è in uso per migliorare la capacità del prato di assorbire acqua. La superficie di gioco viene trattata con prodotti tensioattivi. Sono sostanze in grado di abbassare la tensione superficiale di un liquido. In tal modo le gocce d’acqua dovrebbero penetrare più facilmente nel terreno, velocizzando l’assorbimento del primo velo di pioggia. Alla fine dell’intervento il campo verrà nuovamente coperto con i teloni. Sperando che tanto basti a consentire a Roma e Napoli di disputare mercoledì la loro partita di Coppa Italia.
(corsport)