Primavera battuta dal Livorno, qualificazione durissima

06/02/2014 09:41

GASPORT (M. CARDARELLI) - Si complica il cammino della Roma nel torneo di Viareggio. Ieri pomeriggio i giallorossi di Alberto , al Pian di Giunta di Monterotondo Marittimo si sono arresi ad un Livorno che ha sfruttato a dovere una partenza sprint, con tre reti in 18’. La Roma, che ha dovuto fare a meno di Berisha e Balasa (in panchina, acciaccato), è stata colpita a fredda dopo nemmeno cinque minuti: Biasci incorna di testa il lancio di Diana e non lascia scampo a Proietti Gaffi.

I giallorossi si gettano subito in avanti alla ricerca del pareggio, ma prima Battaglia e poi Radonjic trovano sulla loro strada le mani di Cipriani. Due micidiali contropiedi, però, consentono ai toscani di chiudere il match tra il 14’ e il 23’: prima Stampa, poi Gasbarro. La Roma finalizza la maggior pressione al 36’ con il di Ferri che mette la palla sul secondo palo, alle spalle di Cipriani. Battaglia e compagni tornano a crederci, anche se il Livorno mette ancora paura in contropiede prima della fine del tempo.

Nella ripresa, dopo i tentativi di Pellegrini e Ferri, la Roma riapre definitivamente la partita: su un calcio d’angolo, sponda di Trani per Ferri che tira a colpo sicuro ma Cipriani respinge miracolosamente. Il più veloce ad arrivare sulla palla è che insacca in scivolata. Nella parte finale di gara (il triplice fischio arriva dopo 6 minuti di recupero) non succede praticamente niente.

I giallorossi escono battuti e rimangono in coda al girone con il Benfica, in attesa di giocarsi le residue chance con i colombiani dell’Envigado, domani a Viareggio.