Rebus esterni, Torosidis ci prova

22/02/2014 10:51

IL ROMANISTA (P. A. COLETTI) - «Tutto è possibile». Questa volta quella di non è pura pre-tattica, ma nelle sue parole si può leggere un po’ di preoccupazione per l’emergenza difensiva con cui deve fare i conti per la trasferta di questa sera a . , Balzaretti e Dodò sono out. E non è al meglio. Il greco, dopo l’influenza dei giorni scorsi, ieri ha svolto solo del lavoro differenziato a Trigoria ed è stato inserito nella lista dei convocati da che ieri in conferenza stampa ha detto di lui: «Migliora molto, ha fatto corsa e non era il giorno per stancarlo di più, abbiamo ancora tempo per recuperare».

dovrebbe farcela e questa sera farà il . Sulla sinistra Bastos tornerà titolare dopo la sfortunata semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il . Con loro due l’allenatore francese dovrebbe risolvere l’emergenza terzini anche se, parole di , «tutto è possibile». Ieri in conferenza l’ex tecnico del Lille non ha scartato nessuna ipotesi, neanche quelle che potrebbero vedere Taddei e sulla linea di difesa: «Dobbiamo trovare le soluzioni per avere una difesa forte e due terzini che possano aiutare la squadra anche sul piano offensivo. Spero che giochi altrimenti devo trovare delle soluzioni e queste due sono delle possibilità. Anche può giocare lì perché ha le qualità per farlo. Se non gioca , ci sarà Toloi o uno di questi tre, sicuramente».

Altra possibilità paventata ieri è il passaggio alla difesa a tre. Anche qui è stato possibilista: «È una soluzione interessante non solo per difendere ma anche per attaccare. Ma bisogna difendere a tre, bisogna coprire la lunghezza del campo con tre giocatori, non con cinque come fanno quasi tutti». Difficile comunque vedere questa sera la Roma con tre difensori centrali. La coppia - è indissolubile, Toloi ancora non è pronto e cambiare un sistema di gioco che fino ad ora è andato alla perfezione potrebbe rappresentare qualcosa in più di un azzardo. A centrocampo resta il solito rebus: uno tra , , e partirà dalla panchina. , lasciato a riposo nel primo tempo di Roma-Sampdoria, tornerà al centro del campo con la fascia di capitano al braccio ( non è stato convocato, il suo ritorno è previsto per la sfida con l’Inter di sabato primo marzo). Il bosniaco, visto il grande momento di forma mostrato contro la Sampdoria, dovrebbe essere sicuro del posto. Potrebbe arrivare il momento buono per dare un turno di riposo a , nonostante l’endorsement di di ieri («è fortissimo ed essenziale per noi» ha detto il francese in conferenza), con tra i titolari. Davanti, vista l’assenza di , chiede continuità a . «Mattia ha qualità, è un goleador, ha il gol nel sangue. Ma serve continuità e me la aspetto» ha detto ieri il tecnico francese. Se la aspetta anche che da quando è tornato dal grave infortunio si è ritagliato un ruolo da protagonista in questa Roma, diventandone il capocannoniere con 6 gol in 9 partite, uno ogni 76 minuti. Al suo fianco una maglia è già stata assegnata al fedelissimo Gervinho. Per l’altra è in vantaggio su . L’azzurro quando vede il si esalta: nelle tre partite giocate contro i rossoblù ha sempre segnato, tre gol arrivati tutti nei primissimi minuti.