11/03/2014 09:13
GASPORT (L. FRANCESCHINI) - Quando come oggi non c’è l’allenamento mattutino, Luca Mazzitelli è al suo posto, tra i banchi del Liceo Classico Mameli, ai Parioli, dove frequenta l’ultimo anno. Tra poco comincerà a preparare la maturità. Quella calcistica, invece, potrebbe arrivare nei prossimi giorni.
Chance L’infortunio di Strootman obbligherà Garcia a coinvolgere Mazzitelli nelle rotazioni. L’emergenza a centrocampo adesso è una realtà, mancando due terzi della mediana titolare. Tra i calciatori che sono stati impiegati in mezzo al campo, dopo Taddei, c’è proprio questo ragazzo del ‘95. Contro Udinese e Chievo, che Daniele De Rossi salterà per squalifica, potrebbe essere la prima alternativa. Definirlo destro naturale è riduttivo, data la dimestichezza mostrata col mancino. Non a caso in Primavera — di cui è vice capocannoniere con 6 gol — gioca a sinistra nel centrocampo a tre. Da quando è sbarcato in prima squadra, a dicembre, Garcia è rimasto impressionato da un ragazzo così talentuoso e diligente.
Fiducia e contratto A gennaio, il tecnico francese ha comunicato a Mazzitelli che sarebbe rimasto con la prima squadra per il resto della stagione. Un’escalation notata anche da Sabatini, a cui è sempre piaciuto questo diciottenne frenato nelle passate stagioni da una crescita troppo veloce (in pochi mesi è salito a 1,87 di altezza) che gli ha procurato tanti infortuni. E infatti pochi giorni fa è arrivato pure il primo contratto della carriera, un quadriennale al minimo federale. Al momento della firma, il d.s. gli ha chiesto solo di continuare così, senza mai pensare di aver fatto più di un primo piccolo passo. Ma il giovane centrocampista, per educazione e indole, non ha mai alzato un piede da terra.